Ugo Humbert

tennista francese

Ugo Humbert (Metz, 26 giugno 1998) è un tennista francese.

Ugo Humbert
Ugo Humbert nel 2022
NazionalitàBandiera della Francia Francia
Altezza185 cm
Peso73 kg
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte122-107 (53.28%)
Titoli vinti6
Miglior ranking13º (15 aprile 2024)
Ranking attualeranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open3T (2023, 2024)
Bandiera della Francia Roland Garros2T (2023)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon4T (2019)
Bandiera degli Stati Uniti US Open2T (2018, 2020)
Altri tornei
 Giochi olimpiciQF (2020)
Doppio1
Vittorie/sconfitte4-25 (13.79%)
Titoli vinti0
Miglior ranking361º (14 ottobre 2019)
Ranking attualeranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open1T (2020)
Bandiera della Francia Roland Garros1T (2018, 2019, 2020, 2022)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon1T (2019, 2022, 2023)
Bandiera degli Stati Uniti US Open
Doppio misto1
Vittorie/sconfitte0-1 (0%)
Titoli vinti0
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open
Bandiera della Francia Roland Garros1T (2018)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon
Bandiera degli Stati Uniti US Open
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al 15 aprile 2024

I suoi migliori ranking ATP sono il 13º posto raggiunto in singolare nell’aprile 2024 e il 361º in doppio nell'ottobre 2019. In singolare ha conquistato sei titoli del circuito maggiore, tra i quali l'ATP 500 di Halle 2021 e Dubai 2024, e diversi altri nei circuiti minori.

Carriera

Tra gli juniores

Gioca nell'ITF Junior Circuit tra il 2012 e l'inizio del 2016, e vince in totale 4 titoli in singolare, tra cui uno di Grade 1, e tre in doppio. I migliori risultati nei tornei maggiori sono la semifinale con la squadra francese nella Coppa Davis Junior del 2014 e la finale raggiunta in doppio assieme a Geoffrey Blancaneaux all'Abierto Juvenil Mexicano 2015. Nel gennaio 2016 si spinge fino al 18º posto del ranking mondiale juniores.[1]

2014-2017: inizi da professionista e primi titoli Futures

Inizia a giocare regolarmente nel circuito ITF alla fine del 2014 e conquista il primo titolo in doppio nell'agosto 2017 a Minsk in coppia con Maxime Cressy. Il mese successivo vince il primo titolo ITF in singolare sul veloce di Bagnères-de-Bigorre, torneo al quale era stato ammesso grazie ad una wild card. Due settimane dopo fa la prima esperienza nel circuito ATP con una wild card per le qualificazioni del 250 di Metz, e dopo il successo su Durán viene eliminato da Bolelli. A fine anno disputa le qualificazioni al Masters 1000 di Parigi e ottiene il primo successo contro un top 100 sconfiggendo il nº 73 ATP Thomas Fabbiano, ed esce di scena al turno successivo per mano di Sousa.

2018: primi titoli Challenger

Nel 2018 conquista altri tre titoli Futures in singolare tra febbraio e luglio, partecipa per la prima volta alle qualificazioni di uno Slam al Roland Garros e viene subito estromesso da Bemelmans; nello stesso torneo gioca nel tabellone principale in doppio il suo primo incontro Slam, in coppia con Antoine Hoang. Tra giugno e luglio e vince altri due titoli in doppio ITF in Francia. Subito dopo raggiunge le prime tre finali in carriera nel circuito Challenger: a Gatineau è Klahn a batterlo in due set mentre a Granby viene sconfitto da Polansky. La terza e finalmente vittoriosa finale arriva a Segovia dove si impone su Menéndez-Maceiras per la conquista del primo titolo Challenger.

Ad agosto debutta in singolare nel tabellone principale di un torneo del Grande Slam agli US Open al quale accede superando nei turni di qualificazione Krstin, Nakashima e Polmans,[2] vince il primo incontro nel circuito maggiore battendo Collin Altamirano e perde al secondo turno contro Stan Wawrinka. In settembre entra per la prima volta nel tabellone di un ATP 250 al torneo di Metz e sconfigge al primo turno Bernard Tomić. A fine anno vince i Challenger di Ortisei e di Andria, superando nelle rispettive finali Herbert[3] e Baldi.[4] Dopo aver raggiunto l'84ª posizione ottobre, Humbert chiude il 2018 a ridosso della top 100.

2019: ottavi a Wimbledon e top 50

Supera le qualificazioni sia a Brisbane, dove viene subito eliminato da Uchiyama, che a Auckland, dove supera un turno contro Cuevas e viene eliminato da Kohlschreiber. Il debutto agli Australian Open lo vede affrontare un combattuto derby con Chardy, dal quale esce sconfitto dopo oltre quattro ore di gioco. Eliminato al primo turno da Tsonga, futuro vincitore del torneo, a Montpellier, conquista il quarto titolo Challenger a Cherbourg battendo in finale Darcis. A Marsiglia raggiunge la prima semifinale ATP battendo Gulbis, il nº 13 del mondo Ćorić e Bachinger prima di cedere a Kukuškin. A Indian Wells supera le qualificazioni e perde al primo turno contro Marterer; esce al primo turno anche nell'altro Masters 1000 americano di Miami così come sulla terra di Marrakech. Alle qualificazioni di Montecarlo viene eliminato da Rublev. Dopo il secondo turno di Lione debutta in singolare al Roland Garros con una sconfitta per mano di Popyrin.

Inizia la stagione sull'erba con l'eliminazione al debutto a 's-Hertogenbosch, esce quindi nei quarti al Challenger di Ilkley e al secondo turno ad Antalya. Raggiunge per la prima volta gli ottavi di finale in uno Slam a Wimbledon, al primo turno approfitta del ritito nel quinto set del nº 15 del mondo Monfils, elimina poi Granollers e Auger-Aliassime e viene sconfitto dal nº 1 del mondo Đoković per 6-3, 6-2, 6-3. Grazie a questo risultato entra per la prima volta in top 50 e consolida la sua posizione con la semifinale di Newport, persa contro Isner.

Dopo aver disputato il secondo turno ad Atlanta e il terzo a Winston-Salem, viene eliminato da Copil al quinto set al primo turno agli US Open. Vince il Challenger di Istanbul battendo in finale Istomin e in ottobre torna a disputare una semifinale ATP ad Anversa battendo prima Kovalik, poi i top 20 Goffin e Pella, prima di arrendersi all'ex nº 1 del mondo Andy Murray. In chiusura di stagione si impone nel Challenger di Brest e partecipa alle Next Gen ATP Finals dove viene eliminato con le sconfitte nel girone contro Ymer e Tiafoe ed è ininfluente il successo sul futuro vincitore della manifestazione, Jannik Sinner. Chiude l'anno alla 57ª posizione della classifica ATP.

2020: primi due titoli ATP e Top 30

Eliminato al terzo turno all'esordio stagionale al Challenger di Bendigo, a Auckland supera in sequenza Ruud, Cecchinato, i top 20 Shapovalov e in semifinale Isner. Disputa la prima finale ATP contro Paire e si impone 7-6 nel terzo parziale, diventando il primo francese ad aggiudicarsi questo titolo e iscrivendo per la prima volta il proprio nome nell'albo d'oro di un torneo del circuito maggiore[5]; il successo gli garantisce il rientro tra i primi cinquanta del mondo. Eliminato al primo turno agli Australian Open e a Montpellier, raggiunge i quarti a New York, la semifinale a Delray Beach e il secondo turno nell'ATP 500 di Acapulco, dove viene battuto da Taylor Fritz. Quando a inizio marzo il tour viene interrotto a causa della pandemia di Covid Humbert è al suo best ranking alla 42ª posizione mondiale.

Alla ripresa delle attività viene eliminato al debutto al Cincinnati Masters e raggiunge il secondo turno agli US Open eliminando Sugita, perde nel match successivo da Berrettini. Raggiunge gli ottavi al Masters di Roma con i successi su Anderson e Fognini prima della sconfitta contro Shapovalov. All'ATP 500 di Amburgo si impone al primo turno sul nº 5 del mondo Medvedev per 6-4, 6-3, ottenendo il primo successo in carriera contro un Top 5[6]; elimina poi Veselý per cedere il passo a Ruud. Esce nuovamente al primo turno degli Open di Francia contro Polmans.

Eliminato da Rublëv, nº 10 del mondo e futuro vincitore del torneo, al secondo turno di San Pietroburgo, aggiunge il secondo alloro al suo palmares ad Anversa, batte nell'ordine Coppejans, Carreño Busta, Harris e, annullando un match point, Evans in semifinale. Supera in finale de Minaur per 6-1, 7-6. Disputa l'ultimo torneo della stagione al Paris Masters dove, battuto di nuovo Ruud, supera il nº 6 del mondo Tsitsipas e Čilić[7] arrivando per la prima volta ai quarti in un Masters 1000, viene sconfitto da Raonic dopo avere sprecato un match point nel secondo set.[8] A fine stagione raggiunge per la prima volta la 30ª posizione della classifica ATP, terzo transalpino in graduatoria.

2021: vittoria ad Halle e 25º nel ranking

Eliminato al primo turno all'esordio stagionale al Melbourne 2, raggiunge il secondo turno agli Australian Open e viene eliminato in cinque set da Nick Kyrgios. Si spinge fino ai quarti a Montpellier, perde in semifinale a Marsiglia contro Pierre-Hugues Herbert e per la prima volta si spinge fino al terzo turno a Miami. Perde tutti gli nei tornei su terra battuta a eccezione dell'Estoril, dove raggiunge i quarti di finale. Torna alla vittoria spingendosi fino ai quarti anche sull'erba di Stoccarda e vince il successivo torneo di Halle superano in finale il nº 7 ATP Andrej Rublëv per 6-3, 7-6, dopo che al secondo turno aveva eliminato il nº 6 Alexander Zverev. Con questo risultato porta il best ranking alla 25ª posizione. Non supera il primo turno a Wimbledon, fa il suo esordio olimpico ai Giochi di Tokyo e raggiunge i quarti eliminando al terzo turno il nº 4 del mondo Stefanos Tsitsipas, viene sconfitto in 3 set dal futuro finalista Karen Chačanov dopo aver vinto il primo. Negli ultimi 5 tornei disputati nel 2021 vince un solo incontro a Toronto, si infortuna a ottobre[9] e chiude con anticipo la stagione al termine della quale si trova alla 35ª posizione mondiale.

2022, un titolo Challenger e discesa nel ranking

Apre il 2022 all'ATP Cup dove consegue due sconfitte e la vittoria contro il nº 2 del mondo Daniil Medvedev. Sarà l'unico successo di inizio stagione, torna a vincere a marzo a Miami e non supera il secondo turno, così come non vince mai più di un incontro in tutti i successivi tornei su terra battuta. Eliminato al secondo turno ad Halle, dove era campione uscente, a fine torneo esce dalla top 100 e poco dopo dalla top 150. Si risolleva con alcuni buoni risultati nei Challenger, su tutti la vittoria al torneo di Rennes in finale contro Dominic Thiem. Supera le qualificazioni e Jenson Brooksby al primo turno a Basilea prima di essere eliminato da Holger Rune, e rientra nella top 100.

2023: due titoli Challenger 175 e rientro nella top 40

Raggiunge per la prima volta il terzo turno agli Australian Open e viene di nuovo sconfitto da Rune. Nel periodo successivo si mette in luce in Coppa Davis, vincendo entrambi i singolari nella sfida contro l'Ungheria, e a marzo perde la finale al Challenger di Pau contro Luca Van Assche. Raggiunge il terzo turno a Indian Wells con i successi su Zapata Miralles e Shapovalov e viene eliminato da Rublëv, mentre non supera il secondo turno a Miami. A maggio vince il primo titolo stagionale al Challenger 175 di Cagliari con il successo in rimonta in finale su Laslo Đere; si ripete al successivo 175 di Bordeaux superando in finale Tomás Martín Etcheverry, risultati con cui rientra nella top 40. Vince il suo primo incontro in carriera al Roland Garros superando Adrian Mannarino ed esce di scena al secondo turno, mentre non va oltre il primo turno a Wimbledon.

Inizia la trasferta americana raggiungendo le semifinali a Newport e ad Atlanta, mentre si ferma nei quarti all'ATP 500 di Washington e al secondo turno nei Masters 1000 di Toronto e Cincinnati. Esce al turno di esordio agli US Open.

Statistiche

Singolare

Vittorie (6)

Legenda
Grande Slam (0)
ATP Finals (0)
ATP Masters 1000 (0)
ATP Tour 500 (2)
ATP Tour 250 (4)
N.DataTorneoSuperficieAvversario in finalePunteggio
1.18 gennaio 2020 Auckland Open, AucklandCemento Benoît Paire7–6(2), 3–6, 7–6(5)
2.25 ottobre 2020 European Open, AnversaCemento (i) Alex de Minaur6–1, 7–6(4)
3.20 giugno 2021 Halle Open, HalleErba Andrej Rublëv6–3, 7–6(4)
4.11 novembre 2023 Moselle Open, MetzCemento (i) Aleksandr Ševčenko6–3, 6–3
5.11 febbraio 2024 Open 13, MarsigliaCemento (i) Grigor Dimitrov6–4, 6–3
6.2 marzo 2024 Dubai Tennis Championships, DubaiCemento Aleksandr Bublik6–4, 6–3

Tornei minori

Singolare

Vittorie (13)
Legenda tornei minori
Challenger (9)
Futures (4)
DataTorneoSuperficieAvversario in finalePunteggio
1.settembre 2017 ITF France F18, Bagnères-de-BigorreCemento Edward Corrie7–5, 2–6, 7–6(4)
2.febbraio 2018 ITF Switzerland F2, BellevueSintetico Niels Desein6(2)–7, 7–6(5), 6–3
3.marzo 2018 ITF Canada F1, GatineauCemento Strong Kirchheimer6–4, 6–0
4.luglio 2018 ITF France F12, Bourg-en-BresseTerra rossa Antoine Cornut Chauvinc6–3, 6–3
5.agosto 2018 Open Castilla y León, SegoviaCemento Adrián Menéndez Maceiras6–3, 6–4
6.ottobre 2018 Internazionali Val Gardena Südtirol, OrtiseiCemento Pierre-Hugues Herbert6–4, 6–2
7.novembre 2018 Internazionali Castel del Monte, AndriaCemento Filippo Baldi6–4, 7–6(3)
8.febbraio 2019 Challenger La Manche, CherbourgCemento Steve Darcis6(6)–7, 6–3, 6–3
9.15 settembre 2019 Istanbul Challenger, IstanbulCemento Denis Istomin6–2, 6–2
10.27 ottobre 2019 Brest Challenger, BrestCemento Evgenij Donskoj6–2, 6–3
11.18 settembre 2022 Open de Rennes, RennesCemento Dominic Thiem6–3, 6–0
12.7 maggio 2023 Sardegna Open, CagliariTerra rossa Laslo Đere4–6, 7–5, 6–4
13.20 maggio 2023 Tournoi International de Bordeaux, BordeauxTerra rossa Tomás Martín Etcheverry7–6(3), 6–4

Doppio

Vittorie (3)
Legenda
Challenger (0)
Futures (3)
DataTorneoSuperficieCompagnoAvversari in finalePunteggio
1.agosto 2017 ITF Belarus F2, MinskCemento Maxime Cressy Ivan Liutarevich
Vadym Ursu
4–6, 6–3, [10–5]
2.luglio 2018 ITF France F11, MontaubanTerra rossa Ulises Blanch Patricio Heras
Gonzalo Villanueva
6–3, 3–6, [10–6]
3.luglio 2018 ITF France F12, Bourg-en-BresseTerra rossa Dan Added Jérôme Inzerillo
Alexis Musialek
2–6, 6–1, [10–5]

Risultati in progressione

SiglaRisultato
VVincitore
FFinalista
SFSemifinalista
OOro olimpico
AArgento olimpico
SFBronzo olimpico
QFQuarti di Finale
4TQuarto turno
3TTerzo turno
2TSecondo turno
1TPrimo turno
RRRound Robin
LQTurno di qualificazione
AAssente
NDNon disputato
Legenda superfici
Cemento
Terra battuta
Erba
Superficie variabile

Singolare

Torneo201820192020202120222023V-S
Tornei Grande Slam
Australian Open, MelbourneA1T1T2T1T3T3-5
Open di Francia, ParigiQ11T1T1T1T2T1-5
Wimbledon, LondraA4TND1T3T1T5-4
US Open, New York2T1T2T1T1T1T2-6
Vittorie-Sconfitte1-13-41-31-42-43-411-20
Giochi Olimpici
Giochi OlimpiciNon disputatiQFNon disputati3-1
Vittorie-SconfitteNon disputati3-1Non disputati3-1

Doppio

Torneo201820192020V-S
Tornei Grande Slam
Australian Open, MelbourneAA1T0-1
Open di Francia, Parigi1T1T1T0-3
Wimbledon, LondraA1TND0-1
US Open, New YorkAAA0-0
Vittorie-Sconfitte0-10-20-20-5
Giochi Olimpici
Giochi OlimpiciNon disputati0-0
Vittorie-SconfitteNon disputati0-0

Doppio misto

Torneo201820192020V-S
Tornei Grande Slam
Australian Open, MelbourneAAA0-0
Open di Francia, Parigi1TAND0-1
Wimbledon, LondraAAND0-0
US Open, New YorkAAND0-0
Vittorie-Sconfitte0-10-00-00-0
Giochi Olimpici
Giochi OlimpiciNon disputati0-0
Vittorie-SconfitteNon disputati0-0

Vittorie contro giocatori Top 10

Stagione201620172018201920202021202220232024Totale
Vittorie00002322312
#GiocatoreRankingEventoSuperficieTurnoPunteggio
2020
1. Daniil Medvedev5 Hamburg European Open, AmburgoTerra rossa1T6–4, 6–3
2. Stefanos Tsitsipas6 Paris Masters, ParigiCemento (i)2T7–6(4), 6(6)–7, 7–6(3)
2021
3. Alexander Zverev6 Halle Open, HalleErba2T7–6(4), 3–6, 6–3
4. Andrej Rublëv7 Halle Open, HalleErbaF6–3, 7–6(4)
5. Stefanos Tsitsipas4 Olimpiadi, TokyoCemento3T2–6, 7–6(4), 6–2
2022
6. Daniil Medvedev2 ATP Cup, SydneyCementoRR6(5)–7, 7–5, 7–6(2)
7. Casper Ruud5 Torneo di Wimbledon, LondraErba2T3–6, 6–2, 7–5, 6–4
2023
8. Andrej Rublëv6 China Open, PechinoCemento2T5–7, 6–3, 7–6(3)
9. Stefanos Tsitsipas6 Shanghai Masters, ShanghaiCemento3T6–4, 3–6, 7–5
2024
10. Hubert Hurkacz8 Open 13, MarsigliaCemento (i)SF6–4, 6–4
11. Hubert Hurkacz (2)8 Dubai Tennis Championships, DubaiCementoQF3–6, 7–6(8), 6–3
12. Daniil Medvedev (2)4 Dubai Tennis Championships, DubaiCementoSF7–5, 6–3

Note

Altri progetti

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