Cloruro di berillio

composto chimico

Il cloruro di berillio è un composto di formula BeCl2 formato dal metallo berillio (Be) e dall'alogeno cloro (Cl); a temperatura ambiente si presenta come un solido cristallino bianco.Fonde e vaporizza a temperature piuttosto basse (rispettivamente 405 °C e 520 °C) a differenza degli alogenuri degli altri metalli alcalino-terrosi. È solubile in solventi organici come alcool ed etere. Tali caratteristiche indicano il carattere essenzialmente covalente del composto.Si idrolizza in acqua formando [Be(H2O)4]Cl2.

Cloruro di berillio
struttura polimerica del cloruro di berillio
struttura polimerica del cloruro di berillio
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareBeCl2
Massa molecolare (u)79.9182 g/mol
Aspettocristalli bianchi
Numero CAS7787-47-5
Numero EINECS232-116-4
PubChem24588
SMILES
[Be+2].[Cl-].[Cl-]
Proprietà chimico-fisiche
Solubilità in acqua15.1 g/100 mL (20 °C)
Temperatura di fusione399 °C (672,15 K)
Temperatura di ebollizione520 °C (793,15 K)
Indicazioni di sicurezza
Simboli di rischio chimico
tossicità acuta tossico a lungo termine pericoloso per l'ambiente
pericolo
Frasi H301 - 315 - 317 - 319 - 330 - 335 - 350i - 372 - 411
Consigli P201 - 260 - 273 - 280 - 284 - 301+310 [1]

Caratteristiche strutturali

Il carattere covalente (nonostante l'elevata differenza di elettronegatività tra Be e Cl) è dovuto alla presenza di un catione con carica elevata (2+) e piccolo raggio, vicino ad un anione altamente polarizzabile (Cl-)[2].In forma solida il cloruro di berillio presenta una struttura di polimero monodimensionale costituito da celle tetraedriche unite per gli spigoli; la struttura tetraedrica è distorta, con angoli Cl-Be-Cl di 109° e Be-Cl-Be di 71°[3]:

Ogni Be si lega con quattro atomi di cloro:

- due si legano attraverso gli elettroni spaiati,

- il Be presenta poi orbitali vuoti e accetta coppie di elettroni da altri due atomi di cloro.

In fase gassosa può presentarsi sia come monomero che come dimero. La forma dimera è presente in percentuali elevate solo a temperature vicine a quella di vaporizzazione, ad esempio 20% a 560 °C[3].I monomeri presentano geometria lineare con angolo di legame di 180° a riprova del parziale carattere covalente dei legami: la molecola BeCl2 è spesso usata in didattica chimica per mostrare la geometria lineare nella teoria VSEPR.

Monomero di cloruro di berillio

Sintesi del composto

Si fa reagire l'ossido di berillio con carbone e cloro a 600 - 800 °C[2]:

BeO (s) + C (s) + Cl2 (g) → BeCl2 (g) + CO (g)

BeCl2 può essere preparato anche trattando berillio metallico con cloruro di idrogeno:

Be + 2 HCl → BeCl2 + H2

Note

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