Festa della mamma

ricorrenza in cui si festeggia la maternità
Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi La festa della mamma.

La festa della mamma è una ricorrenza civile in alcuni Paesi del mondo, celebrata in onore della figura della madre, della maternità e dell'influenza sociale delle madri.

Festa della mamma
Una cartolina del 1915 edita dalla Northern Pacific Railway per celebrare la festa della mamma
Nome originaleFesta della mamma
TipoInternazionale
Datavarie date (mondo)
2ª domenica di maggio (Italia e numerosi altri paesi)
Periodoannuale
Celebrata inalcune aree del mondo
Oggetto della ricorrenzale madri e la maternità
Ricorrenze correlateFesta del papà
Festa dei fratelli
Festa dei nonni

Non esiste un unico giorno dell'anno in grado di accomunare tutti gli stati in cui l'evento è festeggiato: in quasi due terzi di questi Paesi la festa è celebrata nel mese di maggio, mentre circa un quarto di essi la festeggia a marzo.

In Italia la festa cade la seconda domenica di maggio. Le fonti disponibili non concordano sulla data in cui in Italia si incominciò a festeggiare la festa della mamma: secondo alcune di esse la festa inizialmente cadeva l'8 maggio, secondo altre, invece, sin dall'origine tale festa si celebrava nella seconda domenica di maggio. Vedi il capitolo In Italia.

In gran parte degli stati europei, negli Stati Uniti, in Giappone, in Australia e in numerosi altri Paesi la festa cade nella seconda domenica di maggio; in Spagna, Portogallo e Ungheria la prima domenica di maggio; nei paesi balcanici l'8 marzo; in molti paesi arabi la festa cade invece nel giorno dell'equinozio di primavera. Per un elenco completo delle date in cui ricorre la festa, si veda il paragrafo festa della mamma nel mondo.

Storia

Ci sono diverse antiche celebrazioni che in qualche maniera possono essere paragonate alla festa della mamma, ma non sono correlate alla celebrazione moderna. Ad esempio, in Italia fu celebrata il 24 dicembre 1933 la Giornata nazionale della Madre e del Fanciullo, nel quadro della politica della famiglia del governo fascista. Nell'occasione vennero premiate le madri più prolifiche d'Italia. La data era stata scelta in connessione con il Natale. Questa celebrazione, però, non può essere vista come l'inizio della festa della mamma in Italia, perché fu una celebrazione una tantum e perché gli intendimenti erano in parte diversi.

Nei capitoli seguenti si dà invece notizia delle possibili origini della festa attuale.

In Italia

La festa della mamma come la si intende oggi è nata invece a metà degli anni cinquanta in due diverse occasioni, una legata a motivi di promozione commerciale e l'altra invece a motivi religiosi.

Dal punto di vista commerciale, fu Raoul Zaccari, senatore e sindaco di Bordighera, uno dei promotori della legge istitutiva della festa della mamma, approvata nel 1958; in collaborazione con Giacomo Pallanca, presidente dell'Ente Fiera del Fiore e della Pianta Ornamentale di Bordighera-Vallecrosia, prese nel 1956 l'iniziativa di celebrare la festa della mamma a Bordighera, al Teatro Zeni; successivamente la festa si svolse al Palazzo del Parco[1].

Dal punto di vista religioso, la festa risale all'anno successivo, il 1957, e ne fu protagonista don Otello Migliosi parroco di Tordibetto di Assisi, in Umbria, il 12 maggio 1957. L'idea di don Otello Migliosi fu quella di celebrare la mamma non già nella sua veste sociale o biologica ma nel suo forte valore religioso, cristiano anzitutto, ma anche interconfessionale, come terreno di incontro e di dialogo delle varie culture tra loro: il suo tentativo è stato ricordato, in due contributi, anche dal quotidiano vaticano.[2] Da allora, ogni anno, la parrocchia di Tordibetto celebra ufficialmente la festa con importanti manifestazioni a carattere religioso e culturale. Sempre a Tordibetto è localizzato — unico in Italia — un "Parco della Mamma", progettato dall'architetto assisano Enrico Marcucci intorno ai resti dell'antica chiesa di Santa Maria di Vico, con al centro una statua della maternità, opera dello scultore Enrico Manfrini.

Quando il 18 dicembre 1958 Raul Zaccari, insieme ai senatori Bellisario, Baldini, Restagno, Piasenti, Benedetti e Zannini, presentò al Senato della Repubblica un disegno di legge tendente a ottenere l'istituzione della festa della mamma.[3], l'iniziativa suscitò un dibattito in Senato, che si prolungò anche nell'anno successivo: alcuni senatori ritenevano inopportuno che sentimenti così intimi fossero oggetto di norma di legge e temevano che la celebrazione della festa potesse risolversi in una fiera di vanità.[4]

La festa comunque prese ugualmente campo in tutta Italia e fu celebrata inizialmente l'8 maggio[5], in concomitanza con la commemorazione cattolica della Madonna del Rosario di Pompei; in seguito la festività venne confermata nella seconda domenica di maggio[6].

In questa occasione, i bambini e le bambine offrono regali alle loro madri, come disegni o altri lavoretti, che molto spesso hanno realizzato a scuola; comune è anche l'usanza di recitare poesie dedicate alla mamma, anch'esse studiate a scuola[7].

In altri Paesi

Negli Stati Uniti nel maggio 1870, Julia Ward Howe, attivista pacifista e abolizionista, propose di fatto l'istituzione del Mother's Day for Peace (Giornata della madre per la pace), come momento di riflessione contro la guerra, ma l'iniziativa non ebbe molto successo

Anna Jarvis celebrò la festa moderna Mother's Day (Giornata della madre) per la prima volta nel 1908, sotto forma di un memoriale in onore di sua madre, un'attivista a favore della pace. La celebrazione di Jarvis si diffuse e divenne molto popolare, tanto che fu ufficializzata dal presidente Woodrow Wilson nel 1914, quando il Congresso deliberò di festeggiarla la seconda domenica di maggio, come espressione pubblica di amore e gratitudine per le madri. Con l'andare del tempo questa festività si è evoluta in una festa commerciale, il cui volume di affari è superato solo dalle festività natalizie.

La festa venne introdotta nel 1917 in Svizzera, nel 1918 in Finlandia, nel 1919 in Norvegia e in Svezia, nel 1923 in Germania e nel 1924 in Austria. Successivamente molti altri Paesi introdussero anch'essi la ricorrenza.

Date della festa della mamma nel mondo

La data della festa della mamma non è comune a tutti gli Stati. Di seguito viene riportato un prospetto con le date di ogni Nazione in cui è festeggiata.

DataPaesi
Seconda domenica di febbraio  Norvegia
3 marzo  Georgia
8 marzo (Giornata internazionale della donna)  Afghanistan,  Albania,  Armenia,  Azerbaigian,  Bosnia ed Erzegovina,  Bulgaria,  Burundi,  Burkina Faso,  Kazakistan,  Kosovo,  Laos,  Macedonia del Nord,  Moldavia,  Montenegro,  Romania,  Serbia,  Tagikistan,  Uzbekistan,  Vietnam
Quarta domenica[8] di quaresima (fra il 1º marzo e il 4 aprile)  Guernsey,  Irlanda,  Isola di Man,  Jersey,  Nigeria,  Regno Unito
15 marzo  San Marino
21 marzo (primo giorno di primavera)  Bahrein,  Comore,  Egitto,  Emirati Arabi Uniti,  Gibuti,  Giordania,  Iraq,  Kuwait,  Libano,  Libia,  Mauritania,  Oman,  Palau  Palestina,  Qatar,  Siria,  Somalia,  Sudan,  Yemen
25 marzo  Slovenia
7 aprile  Armenia
Mese di Baishak (aprile/maggio)  Nepal
Prima domenica di maggio  Angola,  Capo Verde,  Lituania,  Portogallo,  Mozambico,  Spagna,  Ungheria
8 maggio  Corea del Sud
10 maggio  El Salvador,  Guatemala,  Messico
14 maggio  Benin
15 maggio  Paraguay
Seconda domenica di maggio  Anguilla,  Antigua e Barbuda,  Aruba,  Australia,  Austria,  Bahamas,  Bangladesh,  Barbados,  Belgio,  Belize,  Bermuda,  Bhutan,  Birmania,  Botswana,  Brunei,  Brasile,  Cambogia,  Canada,  Ciad,  Cile[9],  Cina,  Cipro,  Colombia,  Costa d'Avorio,  Croazia,  Cuba,  Curaçao,  Danimarca,  Dominica,  Ecuador,  Estonia,  Etiopia,  Fær Øer,  Figi,  Filippine,  Finlandia,  Gabon,  Gambia,  Germania,  Giamaica,  Giappone,  Ghana,  Grecia,  Grenada,  Groenlandia,  Guinea Equatoriale,  Guyana,  Hong Kong,  Islanda,  India,  Isole Cayman,  Italia,  Kenya,  Lettonia,  Liberia,  Liechtenstein,  Macao,  Malaysia,  Malta,  Namibia,  Nuova Zelanda,  Paesi Bassi,  Pakistan,  Papua Nuova Guinea,  Perù,  Porto Rico,  Rep. Ceca,  Rep. Centrafricana,  Rep. del Congo,  RD del Congo,  Saint Kitts e Nevis,  Saint Lucia,  Saint Vincent e Grenadine,  Samoa,  Singapore,  Sint Maarten,  Slovacchia,  Sri Lanka,  Stati Uniti,  Sudafrica,  Suriname,  Svizzera,  Taiwan,  Tanzania,  Tonga,  Trinidad e Tobago,  Turchia,  Uganda,  Ucraina,  Uruguay,  Venezuela,  Zambia,  Zimbabwe
19 maggio  Kirghizistan
22 maggio  Israele
26 maggio  Polonia
27 maggio  Bolivia
30 maggio  Nicaragua
Ultima domenica di maggio  Algeria,  Camerun,  Francia,  Haiti,  Madagascar,  Mali,  Marocco (prima di giugno, se coincide con la Pentecoste),  Mauritius,  Niger,  Senegal,  Svezia,  Rep. Dominicana,  Tunisia
1º giugno  Mongolia
Seconda domenica di giugno  Lussemburgo
26 giugno  Kenya[10]
Primo lunedì di luglio  Sudan del Sud
12 agosto  Thailandia (nascita della regina madre Sirikit)
15 agosto  Costa Rica,  Anversa (Belgio)
14 ottobre  Bielorussia
15 ottobre  Malawi
Terza domenica di ottobre  Argentina
3 novembre  Timor Est
16 novembre  Corea del Nord
Ultima domenica di novembre  Russia
8 dicembre  Panama
22 dicembre  Indonesia

Note

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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