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Vetrina

Iperide, figlio di Glaucippo del demo di Collito (in greco antico: Ὑπερείδης?, Hyperéidēs; Atene, 390/389 o 389/388 a.C.luogo controverso, 9 pianepsione 322 a.C.), è stato un oratore e politico ateniese, uno dei dieci oratori attici inclusi nel Canone alessandrino, che fu compilato nel III secolo a.C. da Aristofane di Bisanzio e da Aristarco di Samotracia.

Di famiglia benestante, entrò in politica da giovane, nel 362 a.C., distinguendosi per delle azioni giudiziarie contro uomini politici molto in vista nell'Atene dell'epoca. Assunta una posizione di rilievo nel partito anti-macedone ateniese (guidato al tempo da Demostene e Licurgo), collaborò con loro nel formare una lega di stati greci contro Filippo II e, dopo la sconfitta subita da questa lega nella battaglia di Cheronea (338 a.C.), promosse un decreto con provvedimenti straordinari per salvare Atene da un eventuale assedio, tra cui la liberazione degli schiavi e dei meteci che si fossero arruolati nell'esercito. Negli anni seguenti, Iperide, pur continuando a militare tra gli antimacedoni, svolse prevalentemente l'attività di logografo, che aveva già intrapreso in precedenza. Nel 324 a.C., in occasione dello scandalo di Arpalo, Iperide si schierò contro Demostene, accusandolo di aver agito contro gli interessi di Atene perché corrotto e ottenendo che fosse dichiarato colpevole. Nel 323 a.C., alla morte di Alessandro Magno, Iperide e Leostene furono i principali promotori della guerra lamiaca, combattuta contro i Macedoni. Questo conflitto, dopo un iniziale avvio favorevole alla lega greca, vide la morte di Leostene e la disfatta della lega stessa: Demostene riuscì a suicidarsi, mentre Iperide, catturato pochi giorni dopo, fu fatto uccidere dal reggente Antipatro.

Definito da Piero Treves come "avvocato abile" e "parlatore elegante", ma "politico molto mediocre", e da Carl Schneider come "primo avvocato in senso stretto della storia", Iperide fu apprezzato più come oratore che come politico. Nell'antichità i pareri sulla sua eloquenza erano divergenti: la scuola di Rodi lo prese come modello; gli oratori romani, in particolare Marco Tullio Cicerone, ne ammirarono l’acumen; gli atticisti del II secolo d.C., però, condannarono aspramente la lingua da lui usata, un dialetto attico non puro, contenente alcuni elementi del sermo cotidianus e altri che testimoniavano il passaggio alla koinè ellenistica. Il giudizio di questi ultimi, in particolare di Ermogene di Tarso, pregiudicò la tradizione delle orazioni di Iperide: attualmente delle sue orazioni, sul cui numero, probabilmente 71, le fonti sono comunque discordi, solo 8 sono in buona parte leggibili. Di queste, 6 provengono da papiri egiziani non posteriori al III secolo d.C., mentre le altre due sono state rinvenute in un codice bizantino del IX/X secolo, facente parte del Palinsesto di Archimede.

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Voci di qualità

Apollo 15 è stata la nona missione spaziale con equipaggio del programma Apollo dell'agenzia statunitense NASA e la quarta ad allunare. È stata la prima missione di tipo J, ovvero di quel gruppo di missioni che prevedevano un soggiorno più lungo sulla Luna e una maggiore attenzione all'attività scientifica. Apollo 15 è stata anche la prima a utilizzare il rover lunare.

La missione ebbe inizio il 26 luglio 1971 e si concluse il 7 agosto. L'esplorazione della superficie lunare si svolse tra il 30 luglio e il 2 agosto. Il comandante David Scott e il pilota del modulo lunare James Irwin scesero vicino alla rima di Hadley ed esplorarono i dintorni grazie all'utilizzo del rover, che permise loro di viaggiare più lontano dal modulo lunare rispetto a quanto fosse stato possibile nelle precedenti missioni. Gli astronauti trascorsero 18 ore e mezza in attività extraveicolare (EVA) sulla superficie lunare, durante le quali raccolsero 77 kg di materiale.

Negli stessi momenti, il pilota del modulo di comando Alfred Worden rimaneva in orbita lunare in attesa dei colleghi, gestendo i sensori posti nel vano scientifico del modulo di servizio. Questi strumenti permisero di raccogliere dati sulla Luna e sul suo ambiente utilizzando una telecamera panoramica, uno spettrometro a raggi gamma e una telecamera per mappatura, un altimetro laser, uno spettrometro di massa e un satellite artificiale che venne rilasciato in orbita lunare prima di ripartire verso la Terra. Dopo che il modulo lunare si ricongiunse con il modulo di comando, il motore di quest'ultimo venne acceso per fare ritorno verso la Terra. Durante il tragitto, Worden eseguì la prima passeggiata nello spazio profondo. La missione Apollo 15 ammarò in sicurezza il 7 agosto, nonostante il mancato dispiegamento di uno dei suoi tre paracadute.

La missione raggiunse i suoi obiettivi, ma l'anno successivo fu segnata da un evento negativo, in quanto emerse che l'equipaggio aveva trasportato cartoline postali non autorizzate sulla superficie lunare, alcune delle quali poi vendute da un rivenditore di francobolli della Germania Ovest. I membri dell'equipaggio furono rimproverati per l'azione e non volarono più nello spazio. L'Apollo 15 è anche ricordata per aver trovato la Roccia della genesi e per l'uso da parte di Scott di un martello e di una piuma per convalidare la teoria della caduta dei gravi di Galileo Galilei secondo cui, in assenza di resistenza dell'aria, gli oggetti cadono alla stessa velocità a causa della forza di gravità.

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Lo sapevi che...

La donna addormentata con vaso nero (in ungherese, Alvó nő fekete vázával) è un dipinto a olio realizzato dall'artista ungherese Róbert Berény fra il 1927 e il 1928. Si tratta di una raffigurazione della moglie del pittore sdraiata, con un abito blu, dietro a un tavolo su cui è posato un vaso nero. L'opera fu venduta nel 1928 ed era considerata perduta dopo la seconda guerra mondiale.

Nel 1999 uno scenografo di Stuart Little - Un topolino in gamba la utilizzò per allestire lo sfondo di una scena del film. Nel 2009 lo storico dell'arte Gergely Barki, mentre guardava il film insieme alla propria figlia, riconobbe il quadro, che considerava perduto. Lo scenografo vendette poi il quadro a un collezionista d'arte, che lo vendette all'asta per 285 700 dollari.

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Ricorrenze del 12 giugno

Cosimo I de' Medici

Nati...

...e morti

In questo giorno accadde...

Ricorre oggi: la Chiesa cattolica celebra la memoria dei santi Gaspare Bertoni, Leone III e Odolfo di Stavoren.

 

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Dagli altri progetti

Questa settimana la voce da tradurre è:

(versione in italiano: Guillermo Larrazábal)

Se vuoi salvarti l'anima, hai da servare le seguenti cose: amar tutti, dir bene di tutti e far bene a tutti.
Crispino da Viterbo

Un uomo, allineato con la Via Lattea, osserva le stelle durante le Perseidi nei pressi del lago di Oeschinen, in Svizzera, alla ricerca di stelle cadenti.


Giacinta
Luigi Capuana, Milano, 1889.

Hildesheim

È una città della Bassa Sassonia, in Germania. È il capoluogo e il centro maggiore del circondario (Landkreis) omonimo. Hildesheim si fregia del titolo di "Grande città indipendente" (Große selbständige Stadt) e si trova circa 30 km a sud-est di Hannover, sulle rive del fiume Innerste, che è un piccolo affluente del Leine.