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Vetrina

Vere Thomas St. Leger Goold (Waterford, 2 ottobre 1853Isola del Diavolo, 8 settembre 1909) è stato un tennista e criminale irlandese, finalista della terza edizione del Torneo di Wimbledon.

Sportivo dalle ottime prospettive, si distinse negli anni 1870 come uno dei migliori giocatori britannici di tennis, disciplina allora ancora agli albori. Gareggiò nel singolare maschile del torneo di Wimbledon del 1879, arrivando in finale ma venendo sonoramente battuto da John Hartley. Le continue sconfitte successive lo portarono infine ad abbandonare lo sport nel giro di pochi anni.

Influenzato anche dalla moglie Marie, una donna dall'etica discutibile, si diede in seguito all'alcolismo, agli stupefacenti e al gioco d'azzardo. Recatisi insieme a Monte Carlo per tentare di sbancare l'iconico casinò, s'indebitarono con una ricca vedova svedese, Emma Levin. Per non doverle restituire i soldi che le spettavano, i Goold ne escogitarono l'omicidio, cruentemente perpetrato il 4 agosto 1907. Dopo una breve fuga, i due vennero catturati e processati dalle autorità francesi. Riconosciuto complice dell'omicidio, Vere St. Leger Goold venne incarcerato sull'isola del Diavolo, nella remota e insalubre Guyana francese, dove poi si tolse la vita meno di due anni dopo.

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Voci di qualità

La commozione cerebrale (o più propriamente concussione cerebrale, dal latino concutere/concussus, "tremare, scuotere violentemente") è il più frequente tipo di lesione cerebrale traumatica. I termini lieve lesione cerebrale, lieve lesione cerebrale traumatica, lieve trauma cranico, trauma cranico minore e commozione, possono essere utilizzati con lo stesso significato, anche se l'ultimo viene spesso trattato come una categoria ristretta. La commozione cerebrale viene spesso definita come un trauma al cranio con una temporanea perdita della funzione cerebrale, accompagnata da una varietà di sintomi fisici, cognitivi ed emotivi, i quali possono anche risultare talmente poco evidenti da non essere riconosciuti facilmente.

Il trattamento prevede il monitoraggio e il riposo fisico e cognitivo (riduzione di alcune attività come il lavoro, la scuola, giocare con i videogiochi e scrivere testi). I sintomi di solito si risolvono entro tre settimane, anche se possono persistere o possono verificarsi complicazioni.

Sembra che coloro che hanno subito una commozione cerebrale siano più sensibili a un altro evento di tale genere, soprattutto se il nuovo infortunio si verifica prima che i sintomi del primo siano stati completamente risolti. Si riscontra anche un processo progressivo negativo per il quale gli impatti più piccoli provocano la stessa gravità dei sintomi di quelli maggiori. Traumi ripetuti possono aumentare il rischio in età avanzata di insorgenza di demenza, malattia di Parkinson e/o depressione.

Una varietà di segni accompagnano la concussione: somatici (come il mal di testa), cognitivi (un generale senso di "annebbiamento"), emotivi (espressi in una mutevolezza emozionale), segni fisici (come la perdita di coscienza o amnesia), alterazioni del comportamento (come l'irritabilità), deterioramento cognitivo (ad esempio tempi di reazione rallentati) e/o disturbi del sonno. Meno del 10% delle commozioni cerebrali che si verificano nei bambini in seguito ad ad attività sportive sono associate alla perdita di coscienza.

Per via delle diverse definizioni e della sottostima dei casi, il tasso di commozioni cerebrali che si verifica ogni anno non è noto con precisione, ma è valutato oltre 6 casi ogni 1 000 persone. Le cause più comuni sono lesioni dovute ad attività sportive e agli incidenti stradali: quest'ultima risulta essere la causa più frequente tra gli adulti. Oltre a un trauma alla testa, la commozione cerebrale può essere causata dalle forze di accelerazione, senza che vi sia un impatto diretto; negli scenari di guerra, ad esempio, può essere una potenziale conseguenza di esplosioni avvenute nelle vicinanze.

Non è esattamente chiarito come si verifichi il danno e quali siano le cause dei sintomi, ma si ritiene che siano coinvolti lo stiramento degli assoni e le alterazioni nei canali ionici. Tramite esami di imaging biomedico, come la tomografia computerizzata o la risonanza magnetica, sono stati riscontrati danni a livello cellulare nel cervello di pazienti che hanno subito una commozione cerebrale, tuttavia ciò potrebbe essere dovuto ad artefatti dell'immagine. Si ritiene che fattori strutturali e neuropsichiatrici possano essere entrambi responsabili degli effetti della commozione cerebrale.

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Lo sapevi che...

La Candy Desk (lett. "scrivania delle caramelle") è una particolare scrivania del Senato degli Stati Uniti riempita di caramelle e situata nell'ultima fila del lato est dell'aula, che è quello occupato dai repubblicani, vicino alla porta orientale. L'idea della Candy Desk nacque per caso nel 1965 dal senatore George Murphy, che era solito consumare degli snack durante le sessioni che avvenivano in aula. Dal momento che i dibattiti potevano perdurare a lungo e i senatori volevano concedersi qualcosa di piacevole per riportare il buonumore, si decise di mandare avanti la tradizione di riempire una scrivania di dolcetti. Per tradizione, le caramelle all'interno della Candy Desk devono provenire dallo stesso stato da cui proviene il senatore che la occupa.

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Ricorrenze del 28 aprile

Gilberto Govi

Nati...

...e morti

In questo giorno accadde...

Ricorre oggi: in Sardegna si celebra Sa die de sa Sardigna. La Chiesa cattolica celebra la memoria dei santi Gianna Beretta Molla e Luigi Maria Grignion de Montfort. La Soka Gakkai commemora la recitazione del Nam myoho renge kyo da parte di Nichiren. La religione romana celebrava i Floralia.

 

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Dagli altri progetti

Questa settimana la voce da tradurre è:

(versione in italiano: Debora Ascarelli)

La povertà non è un vizio, questa è una verità. So che anche l'ubriachezza non è virtù, e questo è ancor più vero. Ma la miseria, egregio signore, la miseria è un vizio. In povertà riuscite ancora a conservare la nobiltà di sentimenti in voi innati, ma in miseria invece mai nessuno ci riesce. Quando si è in miseria gli altri non prendono nemmeno il bastone per scacciarvi, ma con la scopa vi spazzan via dalla compagine umana, perché l'offesa risulti ancor più oltraggiosa: e a ragione, in quanto nella miseria io per primo son pronto a oltraggiarmi.
Fëdor Dostoevskij

Scalata nell'area di arrampicata chiamata Indian Creek, che si trova nel parco nazionale delle Canyonlands, vicino a Moab, Utah, Stati Uniti d'America.

Pesaro

È la seconda città più popolosa delle Marche, dopo Ancona. Affacciata sul Mare Adriatico e attraversata dal fiume Foglia, Pesaro è un centro balneare e industriale situato tra due colline costiere, il San Bartolo e l'Ardizio. Il suo centro storico è ricco di elementi di interesse, specie del periodo rinascimentale. Pesaro è stata eletta capitale italiana della cultura 2024.