Dennis Bergkamp

dirigente sportivo, allenatore di calcio e calciatore olandese

Dennis Nicolaas Maria Bergkamp (Amsterdam, 10 maggio 1969) è un dirigente sportivo, allenatore di calcio ed ex calciatore olandese, di ruolo attaccante o centrocampista.

Dennis Bergkamp
Bergkamp nel 2014
NazionalitàBandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
Altezza183 cm
Peso80 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex attaccante)
Termine carriera22 luglio 2006 - giocatore
Carriera
Giovanili
1981-1986Ajax
Squadre di club1
1986-1993Ajax185 (103)
1993-1995Inter52 (11)
1995-2006Arsenal315 (87)
Nazionale
1990-2000Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi79 (37)
Carriera da allenatore
2008-2009AjaxVice
2008-2009Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi BVice
2009-2010AjaxD-2
2011-2017AjaxVice
2016-2017AjaxPreparatore
2019Jong Almere CityVice
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 30 giugno 2019

Considerato come uno dei più forti giocatori della sua generazione,[1][2][3][4] occupa la 34ª posizione nella speciale classifica dei migliori calciatori del XX secolo pubblicata dalla rivista World Soccer[3] mentre nel marzo del 2004, Pelé lo ha anche inserito nella FIFA 100, la lista dei 125 migliori calciatori viventi, redatta in occasione del Centenario della FIFA.[4] È stato inoltre inserito per quattro volte tra i primi dieci candidati alla vittoria del Pallone d'oro (1992, 1993, 1997, 1998) raggiungendo il podio in due occasioni, nel 1992 alle spalle di Hristo Stoičkov e del connazionale Marco Van Basten,[1] e nel 1993 alle spalle del solo Roberto Baggio.[2]

Biografia

Nato in una famiglia di appassionati di calcio[5] (tanto che fu deciso di chiamarlo Dennis in onore di Denis Law), durante l'infanzia era un ammiratore di Glenn Hoddle[5], allora giocatore del Tottenham Hotspur, ultimo dei quattro figli di Wim e Tonnie Bergkamp.

Dal matrimonio con Henrita sono nati quattro figli; sua figlia Estelle, nata nel 1996, ha una relazione con il giocatore della Nazionale Donny van de Beek. Bergkamp è noto per la sua paura di volare: ciò ha dato luogo ad uno dei suoi soprannomi Non-Flying Dutchman ("L'olandese non volante"), una variazione sul tema di Flying Dutchman.[6][7] Per il suo talento e le qualità in campo mostrate nella sua lunga militanza all'Arsenal, fu, invece, soprannominato Mr. Class dai tifosi dei gunners.[8]

Il figlio Mitchell, nato nel 1998, ha fatto tutta la trafila nelle giovanili dell’Almere City e nell’ottobre 2020 fa un provino con l’Arsenal.[9][10]

Nel maggio del 2021 è stato inserito nella Hall of Fame della Premier League.[11]

Caratteristiche tecniche

Dotato di notevoli qualità tecniche,[12] Bergkamp ha ricoperto principalmente i ruoli di trequartista[13] e di seconda punta,[14] in cui metteva a frutto il proprio estro,[15] risultando difficile da marcare per via della sua tendenza a «svariare per tutto il campo».[16] Era abile sia come finalizzatore[17] che come assist-man.[18]

Carriera

Giocatore

Club

Ajax
Un giovane Bergkamp nel 1989 con i Lancieri

Bergkamp muove i suoi primi passi nell'Ajax, in cui esordisce nel campionato 1986-87, mettendosi subito in luce per le sue qualità che in pochi anni lo portano a diventare il giocatore simbolo dei lancieri e conquistando anche per tre volte consecutive il titolo di capocannoniere del campionato olandese.

Bergkamp vince anche una Eredivisie nel 1990, per due volte la KNVB beker nel 1987 e nel 1993, una Johan Cruijff Schaal sempre nel 1993, una Coppa delle Coppe nel 1987 e una Coppa UEFA nel 1992 contro il Torino. In quest'ultima competizione dovette saltare la finale di ritorno e la conseguente festa con la squadra e i tifosi in Leidseplein a causa di un'infezione faringea, ma i compagni rimediarono portandogli la coppa in casa in piena notte[19]. Bergkamp ha anche sfiorato la vittoria del Pallone d'oro in due occasioni: finì terzo nel 1992 dietro a Marco van Basten e Hristo Stoičkov e secondo nel 1993, preceduto da Roberto Baggio.

Inter
Bergkamp in azione con i Nerazzurri nel 1993

Nell'estate del 1993 viene acquistato dall'Inter per 18 miliardi di lire[20] in coppia con il compagno di squadra Wim Jonk. Il periodo trascorso a Milano non è dei più facili per l'olandese: durante la stagione d'esordio non riesce ad andare in gol per sei mesi.[21] Resta in Italia per due stagioni, non riuscendo quasi mai a esprimere appieno le proprie qualità dentro i confini nazionali;[12] contribuisce però in maniera determinante in campo europeo, nella stagione in cui l'Inter vince la sua seconda Coppa UEFA del 1994, nella quale segna 8 gol in 11 partite (tra cui una tripletta contro il Rapid Bucarest), risultando capocannoniere della competizione.

Al termine dell'altalenante esperienza nerazzurra (nella quale riesce comunque a segnare 22 gol in 72 presenze totali con una media di 0,3 gol a partita), si trasferisce in Inghilterra all'Arsenal.[22]

Arsenal

Pagato 19,2 miliardi di lire,[23] in undici stagioni in Premier League Bergkamp dimostra tutto il proprio valore, diventando una colonna della squadra, con cui vince il campionato inglese nel 1998, 2002 e 2004, oltre a quattro FA Cup e quattro Community Shield. Nel 1998 viene eletto miglior calciatore del campionato inglese, aggiudicandosi sia il premio di giocatore dell'anno della FWA sia quello di Giocatore dell'anno della PFA. Divenne punto fermo dell'attacco dei Gunners, facendo coppia con giocatori del calibro di Ian Wright e Marc Overmars prima e di Thierry Henry poi.

Bergkamp nel 2001 con la maglia dei Gunners

Il 22 luglio 2006 ha chiuso la carriera agonistica disputando un'amichevole contro l'Ajax, giocata nel nuovo stadio dell'Arsenal, l'Emirates Stadium. Il primo tempo è stato giocato dai giocatori all'epoca in forza alle due squadre, mentre al secondo hanno preso parte molte vecchie glorie di entrambi i club: Ian Wright, Patrick Vieira, Emmanuel Petit e David Seaman per l'Arsenal, Marco van Basten, Danny Blind, Johan Cruijff, Frank de Boer e Ronald de Boer per l'Ajax. L'Arsenal vinse la partita per 2-1 con gol di Thierry Henry e Nwankwo Kanu; Klaas-Jan Huntelaar aveva in precedenza sbloccato il punteggio per l'Ajax, segnando così il primo gol all'Emirates Stadium.

Nazionale

Con la nazionale olandese ha disputato 79 partite segnando 37 reti assestandosi al terzo posto dei goleador dietro a Robin van Persie (48) e Patrick Kluivert (40 goal).

Al campionato d'Europa 1992 in Svezia, gli Oranje sono tra i favoriti essendo i campioni in carica, ma in semifinale si devono arrendere ai rigori alla Danimarca, che vincerà il torneo battendo in finale la Germania; Bergkamp fu autore di grandi prestazioni, chiudendo il torneo da capocannoniere. Al campionato del mondo 1994 negli Stati Uniti, i Paesi Bassi giunsero fino ai quarti di finale, eliminati dai futuri campioni del Brasile; anche questa volta Bergkamp chiuse la competizione con tre gol. Due anni dopo, al campionato d'Europa 1996 in Inghilterra, gli olandesi furono eliminati ai quarti, ai tiri di rigore, dalla Francia; in questa edizione Bergkamp segnò un gol contro la Svizzera.[24]

Bergkamp nel riscaldamento prepartita con gli Oranje durante il campionato d'Europa 1996

Al campionato del mondo 1998 in Francia, gli Oranje furono eliminati in semifinale, ancora ai rigori, dal Brasile; Bergkamp fu autore di tre gol: il primo ai gironi nel 5-0 rifilato alla Corea del Sud,[25] il secondo agli ottavi nel successo per 2-1 contro la Jugoslavia,[26] mentre il terzo è divenuto una delle marcature più note del giocatore e precisamente quello decisivo messo a segno all'89º del quarto di finale contro l'Argentina: stoppato un lancio lungo di De Boer con eleganza, Bergkamp ha saltato fulmineamente Ayala calciando d'esterno in rete.[27][28] Al campionato d'Europa 2000 i Paesi Bassi, paese ospitante assieme al Belgio, furono eliminati in semifinale, nuovamente ai rigori, dall'Italia, in una partita dove i giocatori olandesi fallirono ben cinque penalty (di cui due nall'arco dei tempi regolamentari) su sei; Bergkamp fu molto utilizzato, non segnò gol, ma giocò un grande europeo "sfornando" vari assist.

I migliori risultati di Bergkamp in nazionale sono stati due terzi posti all'Europeo, nel 1992 e nel 2000, e un quarto posto al Mondiale, nel 1998.

Allenatore

Il 18 luglio 2008 diventa vice dell'Ajax prima con Marco van Basten e poi con David Endt.[29] Il 26 ottobre è stato nominato assistente di Johan Neeskens per la selezione B della nazionale olandese. Il 30 giugno 2009 Neeskens passa al Galatasaray per fare il vice di Frank Rijkaard. Il 23 giugno 2009 diventa allenatore della selezione D-2.[30] Il 3 gennaio 2011 diventa vice del nuovo allenatore Fred Grim per la selezione A-1.[31][32] Lascia il ruolo il 30 giugno 2011 e viene sostituito da Ronald de Boer come vice di Grim e diventa il 1º luglio 2011 assistente tecnico di Frank de Boer in prima squadra.

Il 28 novembre 2011 Johan Cruijff, dirigente dell'Ajax, ha annunciato che avrebbe adito a vie legali ritenendo troppo alti gli ingaggi dei tre nuovi dirigenti Louis van Gaal, Martin Sturkenboom e Danny Blind. Bergkamp e altri allenatori delle giovanili hanno appoggiato il ricorso di Cruijff,[33][34] che ha portato all'allontanamento di van Gaal e alle dimissioni del board il 7 febbraio 2012.[35] Nei cinque anni trascorsi come assistente di de Boer, Bergkamp si è seduto in panchina durante le partite della prima squadra; sono arrivati tre scudetti nelle prime tre stagioni e con la perdita del quarto all'ultima giornata della stagione 2015-2016 de Boer e il club risolvono il contratto.

Il 29 giugno 2016 con la nomina di Peter Bosz come nuovo allenatore non è più stato impiegato come assistente in panchina e gli è stato assegnato il compito di seguire gli allenamenti e aiutare i giovani a inserirsi in prima squadra.[36] Il 17 giugno 2017 con la nomina Marcel Keizer come tecnico ritorna nel ruolo di vice. Il 21 dicembre dopo i mediocri risultati di inizio stagione, Bergkamp, Keizer e l'altro assistente Hennie Spijkerman sono stati esonerati.[37][38] Dopo una settimana con l’arrivo di Erik ten Hag alla guida dell’Ajax ritorna nello staff tecnico con il ruolo di tecnico individuale.[39][non chiaro]

Dal 21 marzo 2019 al martedì e al giovedì sostituisce negli allenamenti il tecnico dello Jong Almere City Ivar van Dinteren, impegnato a fare da vice a Ole Tobiasen in prima squadra; ha avuto così modo di allenare anche suo figlio Mitchell.

Statistiche

Tra club e nazionale maggiore, Bergkamp ha giocato 813 partite segnando 301 reti, alla media di 0,37 gol a partita.

Presenze e reti nei club

Statistiche aggiornate al termine della carriera da calciatore.

StagioneSquadraCampionatoCoppe nazionaliCoppe continentaliAltre coppeTotale
CompPresRetiCompPresRetiCompPresRetiCompPresRetiPresReti
1986-1987 AjaxED142CO50CdC40---232
1987-1988ED255CO10CdC61SU20346
1988-1989ED3013CO33CU10---3416
1989-1990ED258CO21CU10---289
1990-1991ED3325CO31------3626
1991-1992ED3024CO30CU116---4430
1992-1993ED2826CO44CU83---4033
Totale Ajax185103219311020239122
1993-1994 InterA318CI62CU118---4818
1994-1995A213CI10CU21---244
Totale Inter521172139--7222
1995-1996 ArsenalPL3311FACup+CdL1+70+5------4116
1996-1997PL2912FACup+CdL2+21+1CU10---3414
1997-1998PL2816FACup+CdL7+43+2CU11---4022
1998-1999PL2912FACup+CdL6+13+0UCL31CS104016
1999-2000PL286---CU114---3910
2000-2001PL253FACup+CdL5+01+0UCL51---355
2001-2002PL339FACup+CdL6+13+0UCL62---4614
2002-2003PL294FACup+CdL4+02+0UCL71CS10417
2003-2004PL284FACup+CdL3+01+0UCL60CS10385
2004-2005PL298FACup+CdL4+00UCL40CS10388
2005-2006PL242FACup+CdL1+10UCL41CS10313
Totale Arsenal3158739+1614+8481150423120
Totale carriera5522018333923070734264

Cronologia presenze e reti in nazionale

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Paesi Bassi
DataCittàIn casaRisultatoOspitiCompetizioneRetiNote
26-9-1990PalermoItalia 1 – 0 Paesi BassiAmichevole-
17-10-1990PortoPortogallo 1 – 0 Paesi BassiQual. Euro 1992-
21-11-1990RotterdamPaesi Bassi 2 – 0 GreciaQual. Euro 19921
19-12-1990Ta' QaliMalta 0 – 8 Paesi BassiQual. Euro 19922
13-3-1991RotterdamPaesi Bassi 1 – 0 MaltaQual. Euro 1992-
17-4-1991RotterdamPaesi Bassi 2 – 0 FinlandiaQual. Euro 1992-
11-9-1991EindhovenPaesi Bassi 1 – 1 PoloniaAmichevole1
16-10-1991RotterdamPaesi Bassi 1 – 0 PortogalloQual. Euro 1992-
4-12-1991SaloniccoGrecia 0 – 2 Paesi BassiQual. Euro 19921
12-2-1992FaroPortogallo 2 – 0 Paesi BassiAmichevole-
27-5-1992SittardPaesi Bassi 3 – 2 AustriaAmichevole1
30-5-1992UtrechtPaesi Bassi 4 – 0 GallesAmichevole-
5-6-1992LensFrancia 1 – 1 Paesi BassiAmichevole-
12-6-1992GöteborgPaesi Bassi 1 – 0 ScoziaEuro 1992 - 1º turno1
15-6-1992GöteborgPaesi Bassi 0 – 0 Comunità degli Stati IndipendentiEuro 1992 - 1º turno-
18-6-1992GöteborgPaesi Bassi 3 – 1 GermaniaEuro 1992 - 1º turno1
22-6-1992GöteborgPaesi Bassi 2 – 2 dts
(4 – 5 dtr)
DanimarcaEuro 1992 - Semifinale1
9-9-1992RotterdamPaesi Bassi 2 – 3 ItaliaAmichevole2
23-9-1992OsloNorvegia 2 – 1 Paesi BassiQual. Mondiali 19941
14-10-1992RotterdamPaesi Bassi 2 – 2 PoloniaQual. Mondiali 1994-
24-2-1993UtrechtPaesi Bassi 3 – 1 TurchiaQual. Mondiali 1994-
28-4-1993LondraInghilterra 2 – 2 Paesi BassiQual. Mondiali 19941
9-6-1993RotterdamPaesi Bassi 0 – 0 NorvegiaQual. Mondiali 1994-
22-9-1993BolognaSan Marino 0 – 7 Paesi BassiQual. Mondiali 1994-
13-10-1993RotterdamPaesi Bassi 2 – 0 InghilterraQual. Mondiali 19941
17-11-1993PoznańPolonia 1 – 3 Paesi BassiQual. Mondiali 19942
19-1-1994TunisiTunisia 2 – 2 Paesi BassiAmichevole-
23-3-1994GlasgowScozia 1 – 0 Paesi BassiAmichevole-
20-4-1994TilburgIrlanda 1 – 0 Paesi BassiAmichevole-
1-6-1994EindhovenPaesi Bassi 7 – 1 UngheriaAmichevole2
12-6-1994TorontoCanada 0 – 3 Paesi BassiAmichevole1
20-6-1994WashingtonPaesi Bassi 2 – 1 Arabia SauditaMondiali 1994 - 1º turno-
25-6-1994OrlandoBelgio 1 – 0 Paesi BassiMondiali 1994 - 1º turno-
29-6-1994OrlandoMarocco 1 – 2 Paesi BassiMondiali 1994 - 1º turno1
4-7-1994OrlandoPaesi Bassi 2 – 0 IrlandaMondiali 1994 - Ottavi di finale1
9-7-1994DallasPaesi Bassi 2 – 3 BrasileMondiali 1994 - Quarti di finale1
12-10-1994OsloNorvegia 1 – 1 Paesi BassiQual. Euro 1996-
22-2-1995EindhovenPaesi Bassi 0 – 1 PortogalloAmichevole-
29-3-1995RotterdamPaesi Bassi 4 – 0 MaltaQual. Euro 19961
6-9-1995RotterdamPaesi Bassi 1 – 0 BielorussiaQual. Euro 1996-
15-11-1995RotterdamPaesi Bassi 3 – 0 NorvegiaQual. Euro 1996-
13-12-1995LiverpoolIrlanda 0 – 2 Paesi BassiQual. Euro 1996-
24-4-1996RotterdamPaesi Bassi 0 – 1 GermaniaAmichevole-
29-5-1996TilburgPaesi Bassi 2 – 0 CinaAmichevole-
4-6-1996RotterdamPaesi Bassi 3 – 1 IrlandaAmichevole1
10-6-1996BirminghamPaesi Bassi 0 – 0 ScoziaEuro 1996 - 1º turno-
13-6-1996BirminghamSvizzera 0 – 2 Paesi BassiEuro 1996 - 1º turno1
18-6-1996LondraInghilterra 4 – 1 Paesi BassiEuro 1996 - 1º turno-
22-6-1996LondraFrancia 0 – 0 dts
(5 – 4 dtr)
Paesi BassiEuro 1996 - Quarti di finale-
31-8-1996AmsterdamPaesi Bassi 2 – 2 BrasileAmichevole-
9-11-1996EindhovenPaesi Bassi 7 – 1 GallesQual. Mondiali 19983
14-12-1996BruxellesBelgio 0 – 3 Paesi BassiQual. Mondiali 19981
26-2-1997Saint-DenisFrancia 2 – 1 Paesi BassiAmichevole1
29-3-1997AmsterdamPaesi Bassi 4 – 0 San MarinoQual. Mondiali 1998-
30-4-1997SerravalleSan Marino 0 – 6 Paesi BassiQual. Mondiali 19982
6-9-1997RotterdamPaesi Bassi 3 – 1 BelgioQual. Mondiali 19981
11-10-1997AmsterdamPaesi Bassi 0 – 0 TurchiaQual. Mondiali 1998-
13-6-1998Saint-DenisPaesi Bassi 0 – 0 BelgioMondiali 1998 - 1º turno-
20-6-1998MarsigliaPaesi Bassi 5 – 0 Corea del SudMondiali 1998 - 1º turno1
25-6-1998Saint-ÉtiennePaesi Bassi 2 – 2 MessicoMondiali 1998 - 1º turno-
29-6-1998TolosaPaesi Bassi 2 – 1 JugoslaviaMondiali 1998 - Ottavi di finale1
4-7-1998MarsigliaPaesi Bassi 2 – 1 ArgentinaMondiali 1998 - Quarti di finale1
7-7-1998MarsigliaBrasile 1 – 1 dts
(4 – 2 dtr)
Paesi BassiMondiali 1998 - Semifinali-
11-7-1998ParigiPaesi Bassi 1 – 2 CroaziaMondiali 1998 - Finale 3º posto-
10-10-1998EindhovenPaesi Bassi 2 – 0 PerùAmichevole-
13-10-1998ArnhemPaesi Bassi 0 – 0 GhanaAmichevole-
10-2-1999ParigiPortogallo 0 – 0 Paesi BassiAmichevole-
31-3-1999AmsterdamPaesi Bassi 1 – 1 ArgentinaAmichevole-
4-9-1999RotterdamPaesi Bassi 5 – 5 BelgioAmichevole-
9-10-1999AmsterdamPaesi Bassi 2 – 2 BrasileAmichevole1
13-11-1999EindhovenPaesi Bassi 1 – 1 Rep. CecaAmichevole-
26-4-2000ArnhemPaesi Bassi 0 – 0 ScoziaAmichevole-
27-5-2000AmsterdamPaesi Bassi 2 – 1 RomaniaAmichevole-
4-6-2000LosannaPolonia 1 – 3 Paesi BassiAmichevole-
11-6-2000AmsterdamPaesi Bassi 1 – 0 Rep. CecaEuro 2000 - 1º turno-
16-6-2000RotterdamPaesi Bassi 3 – 0 DanimarcaEuro 2000 - 1º turno-
21-6-2000AmsterdamPaesi Bassi 3 – 2 FranciaEuro 2000 - 1º turno-
25-6-2000RotterdamPaesi Bassi 6 – 1 JugoslaviaEuro 2000 - Quarti di finale-
29-6-2000AmsterdamPaesi Bassi 0 – 0 dts
(1 – 3 dtr)
ItaliaEuro 2000 - Semifinali-
TotalePresenze79Reti (5º posto)37[40]

Palmarès

Bergkamp posa con il trofeo della Coppa UEFA 1993-1994 vinta all'Inter, cui l'olandese contribuì da capocannoniere dell'edizione.

Giocatore

Club

Competizioni nazionali
Ajax: 1986-1987, 1992-1993
Ajax: 1989-1990
Ajax: 1993
Arsenal: 1997-1998, 2001-2002, 2003-2004
Arsenal: 1997-1998, 2001-2002, 2002-2003, 2004-2005
Arsenal: 1998, 1999, 2002, 2004
Competizioni internazionali
Ajax: 1986-1987
Ajax: 1991-1992
Inter: 1993-1994

Individuale

  • Miglior talento dell'anno in Eredivisie: 1
1990
1991, 1992
1990-1991 (25 gol), 1991-1992 (22 gol), 1992-1993 (26 gol)
  • Squadra ideale del campionato europeo: 1
Svezia 1992
Svezia 1992 (3 gol, ex aequo con Karl-Heinz Riedle, Henrik Larsen e Tomas Brolin)
1993-1994 (8 gol)
1993-1994
1998

Note

Bibliografia

  • Salvatore Lo Presti, BERGKAMP, Dennis, in Enciclopedia dello sport, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2002.
  • Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, vol. 10 (1993-1994), Modena, Panini, 9 luglio 2012.
  • Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, vol. 12 (1995-1996), Modena, Panini, 23 luglio 2012.

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