Michael Ballack

calciatore tedesco

Michael Ballack (Görlitz, 26 settembre 1976) è un ex calciatore tedesco, di ruolo centrocampista.

Michael Ballack
Ballack nel 2014
NazionalitàBandiera della Germania Est Germania Est
Bandiera della Germania Germania (dal 1990)
Altezza189 cm
Peso85 kg
Calcio
RuoloCentrocampista
Termine carriera2 ottobre 2012
Carriera
Giovanili
1983-1986Motor Karl-Marx-Stadt
1986-1990Karl-Marx-Stadt
1990-1995Chemnitz
Squadre di club1
1995-1997Chemnitz49 (10)
1997-1999Kaiserslautern46 (4)
1999-2002Bayer Leverkusen79 (27)
2002-2006Bayern Monaco107 (44)
2006-2010Chelsea105 (17)
2010-2012Bayer Leverkusen31 (2)
Nazionale
1996-1998Bandiera della Germania Germania U-2119 (7)
1998-2010Bandiera della Germania Germania98 (42)
Palmarès
 Mondiali di calcio
ArgentoCorea del Sud-Giappone 2002
BronzoGermania 2006
 Europei di calcio
ArgentoAustria-Svizzera 2008
 Confederations Cup
BronzoGermania 2005
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Considerato uno dei migliori calciatori della sua generazione,[1] venne definito da Karl-Heinz Rummenigge "il centrocampista più prolifico al mondo".[2] Soprannominato in patria Der Capitano, Ballack fu la principale icona sportiva tedesca degli anni duemila, alla pari di Michael Schumacher,[3] nonché simbolo, modello, per tanti tedeschi, addirittura per la cancelliera Angela Merkel che per spiegare la rinascita economica della Germania dichiarò «Io sono Ballack».[4] Nel marzo del 2004 è stato inserito da Pelé nel FIFA 100 (la speciale classifica che include i più forti calciatori del mondo di tutti i tempi ancora in vita).[5] È spesso chiamato Eterno secondo,[6][7] a causa della moltitudine di secondi posti collezionati con i suoi club e con la Nazionale.[8]

A livello individuale è stato eletto per ben 3 volte Calciatore tedesco dell'anno: nel 2002, 2003 e 2005[9]. Inoltre è stato inserito nel 2002 nella Squadra dell'anno UEFA e nel ESM Team of the Year nel 2001-2002. Con la nazionale teutonica, è stato nell'All-Star Team dei Mondiali di Giappone-Corea del Sud 2002 e Germania 2006. Nel mondiale nippo-coreano è stato, tra l'altro, uomo-assist della competizione.[10] Nel 2005 ha vinto la Scarpa d'argento della FIFA Confederations Cup. È stato anche inserito nella Top 11 degli Europei in due diverse edizioni: Euro 2004 ed Euro 2008.

Ha militato dal 1995 al 1997 al Chemnitz, dal 1997 al 1999 al Kaiserslautern, poi al Bayer Leverkusen fino al 2002, anno in cui si trasferisce al Bayern Monaco sino al 2006. Dal 2006 al 2010 approda in Inghilterra al Chelsea per poi fare ritorno, a fine carriera, a Leverkusen. In carriera Ballack ha ottenuto: 4 campionati tedeschi, uno con il Kaiserslautern nel 1997-1998 e tre con il Bayern Monaco nel 2002-2003, 2004-2005 e 2005-2006; 3 coppe di Germania con il Bayern nel 2002-2003, 2004-2005 e 2005-2006; una Coppa di Lega Tedesca sempre con il Bayern Monaco nel 2004; una Premier League con il Chelsea nel 2009-2010; 3 FA Cup con i londinesi nel 2006-2007, 2008-2009 e 2009-2010; una Football League Cup nel 2006-2007 ed una Community Shield nel 2009. Con la nazionale tedesca, con cui ha militato dal 1998 al 2010, ha totalizzato 98 presenze e 42 reti ed è stato capitano dal 2004 al 2010. Si trova all'8º posto nella classifica all-time dei migliori marcatori di sempre della nazionale. Con la Germania si è laureato vicecampione del mondo nel 2002 e vicecampione d'Europa nel 2008.

Biografia

Di origine sorba,[11] Michael Ballack è nato a Görlitz,[12] città nella regione storica di Lusazia e Slesia, oggi nello stato libero della Sassonia, a ridosso del confine con la Polonia. È l'unico figlio della coppia formata da Stephan e Karin. Il padre è un ingegnere civile ed ex calciatore che giocò a livello amatoriale mentre la madre ha praticato nuoto e ha lavorato come segretaria.[13]

È convolato a nozze con Simone Lambe,[14] che ha conosciuto nella città di Kaiserslautern, il 14 luglio del 2008 dopo dieci anni di fidanzamento, nel Castello Kempfenhausen, alla periferia di Monaco di Baviera.[15] I due hanno divorziato nel 2012. Ha tre figli: Louis (2001), Emilio (2002-2021[16]) e Jordi (2005).[17] Ha frequentato Natacha Tannous dal 2015 al 2019.[18]

Il 18 ottobre 2012 fu arrestato in Spagna, vicino alla città di Trujillo, mentre viaggiava in auto a 211 km/h in un tratto in cui il limite era di 120 km/h.[19]

Durante Euro 2012, i mondiali del 2014 e Euro 2016 lavora come opinionista per ESPN, spesso al fianco di Alexi Lalas.[20]

Nel 2020 è stato sottoposto a un intervento per rimuovere un tumore alla schiena.[21][22]

Il 5 agosto 2021 viene colpito da un gravissimo lutto. Il figlio Emilio, 18 anni, muore in un incidente sul suo quad mentre si trovava in vacanza in Portogallo.[16]

Caratteristiche tecniche

Ballack è stato un centrocampista centrale in grado di ricoprire anche il ruolo di mediano e di trequartista. Ambidestro, possedeva un'ottima visione di gioco e precisione nei passaggi; la sua abilità negli inserimenti e nel colpo di testa, combinata ad un tiro secco e potente, anche dalla distanza, gli ha permesso di segnare un buon numero di gol in carriera.[23]

Sebbene sia stato molto osannato, Ballack è stato anche criticato, poiché molti addetti ai lavori lo reputavano un giocatore sopravvalutato. Il centrocampista tedesco ha, però, sempre dimostrato impermeabilità alle critiche sul campo grazie alle sue doti tecniche e da leader.[4]

Nel 2011 l'allenatore Joachim Löw lo ha elogiato, descrivendolo come un giocatore che "trasuda autorità e calma in campo".[24]

Carriera

Club

Inizi: Chemnitz

Nativo dell'ex Germania Est, inizia la sua carriera nel BSG Motor Karl-Marx-Stadt. Si allenava con la squadra da quando aveva sette anni. Nel 1995 ha firmato il suo primo contratto da professionista.[25][26] Si è in poco tempo messo in luce per le sue prestazioni e così, il 4 agosto 1995, ha fatto il suo esordio in 2. Bundesliga nella partita tra Chemnitzer e Lokomotive Lipsia.[27] Durante la stagione ha giocato quindici partite.[28] L'anno dopo, con il Chemnitzer in terza divisione, ha realizzato 9 gol che non sono stati sufficienti per il ritorno della squadra in seconda divisione.[28]

Kaiserslautern

Nel 1997 viene ingaggiato dal Kaiserslautern, appena promosso in Bundesliga e guidato da Otto Rehhagel.

Nel corso della settima giornata della Bundesliga 1997-1998, in occasione di Karlsruher-Kaiserslautern, Rehhagel decide di farlo debuttare nel massimo torneo calcistico tedesco, giocando i 5 minuti finali di quell'incontro. Il 28 marzo 1998, nella partita contro il Bayer Leverkusen, viene schierato per la prima volta tra i titolari, con l'incarico di marcare Emerson che sarebbe divenuto suo compagno di squadra.[25] Nel corso dell'annata colleziona 16 presenze, contribuendo così alla storica vittoria della Bundesliga, primo successo della storia per una neopromossa.[29]

Nella stagione 1998-1999 diventa titolare (30 presenze e 4 gol). Il Kaiserslautern raggiunge i quarti di finale della Champions League, prima di essere eliminato dal Bayern Monaco.[30]

Bayer Leverkusen

Il 1º luglio 1999, due mesi dopo la sua prima presenza in Nazionale, a 22 anni viene acquistato dal Bayer Leverkusen per 8 milioni di marchi (4,8 milioni di euro).[25]

Al Bayer Leverkusen ha come allenatori Christoph Daum prima e Klaus Toppmöller poi. Nel 2000 al Bayer basta un punto nella partita contro l'Unterhaching per laurearsi campione di Germania, ma una sua autorete decreta la sconfitta delle Aspirine.[31] Nella stagione 2000-01 ha giocato 34 partite e ha segnato 15 gol, contribuendo alla qualificazione del Leverkusen per la Coppa UEFA, competizione che vede uscire i tedeschi nella fase ad eliminazione diretta per mano dell'AEK Atene.[32]

Nella stagione 2001-2002 aiuta il Bayer a centrare nuovamente il secondo posto in campionato alle spalle del Borussia Dortmund[33] ed a raggiungere due finali: quella della Coppa di Germania e quella della Champions League, con il Bayer battuto in ambedue le occasioni.[34] Realizza 17 gol in Bundesliga, viene eletto Giocatore tedesco dell'anno e viene inserito nella squadra dell'anno 2002 dai lettori di UEFA[35]. Insieme ai compagni di squadra Bernd Schneider, Carsten Ramelow e Oliver Neuville partecipa in estate ai Mondiali 2002.

Nelle tre stagioni alla BayArena segna 27 gol in campionato e 9 nelle competizioni europee.

Bayern Monaco

Ballack con la maglia del Bayern nel 2006.

Nell'estate del 2002 viene acquistato dal Bayern Monaco per 6 milioni di euro.[36]

Segna 10 reti in una stagione che vede il Bayern trionfare in Bundesliga e nella Coppa di Germania, dove in finale i bavaresi sconfiggono il Kaiserslautern per 3-1. Nella circostanza è autore di una doppietta contro la sua ex squadra. Dopo un'altra stagione vittoriosa (il Bayern conquista la Bundesliga 2002-2003), nel 2003-2004 non riesce a riconfermarsi campione di Germania, ma nel 2004-2005 risulta decisivo nella doppia vittoria della terza Bundesliga in quattro anni e della Coppa di Germania.

Nel 2005-2006 arriva un'altra accoppiata Bundesliga-Coppa di Germania. Dal 1998 al 2005 ha realizzato 61 gol in campionato. Nella stagione 2005-2006, dopo la finale della Coppa di Germania vinta contro l'Eintracht Francoforte, il presidente Franz Beckenbauer lo accusa di «risparmiare le forze» in vista di un suo prossimo trasferimento al Chelsea, che si sarebbe concluso di lì a poco.[37]

In quattro stagioni con il Bayern ― durante le quali è stato spesso capitano ― vince tre titoli tedeschi e tre Coppe di Germania, realizzando ogni volta l'accoppiata (2003, 2005, 2006) e segnando 47 gol in 135 partite (di cui 44 in 107 gare in Bundesliga).[38]

Chelsea

Dopo diverse voci di una possibile mossa da parte del Real Madrid, Milan e Manchester United,[39] firma per il Chelsea il 15 maggio 2006.[40][41] Dopo essere arrivato al Chelsea dichiara sarcasticamente che l'acrimonia con cui i sostenitori del Bayern avevano accolto la notizia della sua partenza dimostrava la sua importanza per la squadra. Smentisce inoltre chi affermava che il suo trasferimento al Chelsea fosse dettato da motivazioni economiche, ammettendo di essere approdato in Inghilterra per realizzare il sogno di giocare all'estero,[42] dichiarando inoltre di sperare di concludere la carriera al Chelsea.[43]

Ballack con la maglia del Chelsea nel 2008.

Il debutto ufficiale con la squadra inglese risale all'incontro di Supercoppa contro il Liverpool, vittorioso per 2-1, mentre il debutto in Premier League è datato 27 agosto 2006 in Blackburn-Chelsea. Il primo gol, segnato su rigore, è del 12 settembre 2006, nella partita di Champions League Chelsea-Werder Brema (2-0).[44] Nella sua prima stagione londinese arriva con i blues al secondo posto in Premier League dopo che nelle due stagioni passate gli uomini di José Mourinho avevano vinto il titolo mentre in Champions League ancora una volta la fortuna non assiste il tedesco che è costretto a fermarsi ai calci di rigore in semifinale contro il Liverpool.[45] In totale segna 8 gol in stagione e vince la Carling Cup e la Coppa d'Inghilterra,[46] pur non giocando la finale di quest'ultima competizione per via di un'operazione alla caviglia subita qualche settimana prima.[47]

Nell'annata successiva colleziona ancora un'incredibile collezione di secondi posti che inizia ad agosto con il Community Shield perso contro il Manchester United ai calci di rigore dopo che la partita era terminata 1-1.[48] Nel febbraio 2008 altra finale persa, stavolta di Carling Cup contro i rivali cittadini del Tottenham.[49] La Premier gli sfugge anche in questa stagione, sempre per mano del Manchester United che vince il titolo per due punti. Non finisce qui perché la tanto attesa Champions sfuma nella finale di Mosca e ironia della sorte sempre per mano dei red devils ai calci di rigore, chiudendo la stagione così come era iniziata.[50]

La stagione successiva la corsa in Europa verrà fermata dal Barcellona da un gol di Iniesta nel finale di partita e che vede protagonista il tedesco di una feroce protesta contro l'arbitro Tom Henning Øvrebø reo di non aver concesso alcuni calci di rigore in quella gara.[51] In quella stagione arriva la seconda FA Cup per il tedesco con i blues che trionfano per 2-1 contro l'Everton.[52] Nell'ultima stagione Ballack vince la Premier League assieme alla terza FA Cup, stavolta vinta in finale per 1-0 contro il Portsmouth.[53]

Il 9 giugno 2010 il Chelsea annuncia che alla fine del mese, alla naturale scadenza del contratto, Ballack lascerà la squadra rimanendo svincolato.[54] Nonostante il manager Carlo Ancelotti voleva che Ballack rimanesse, il proprietario del club Roman Abramovich era disposto a offrirgli un contratto di un solo anno solo a causa della sua età avanzata.[55]

Ritorno al Bayer Leverkusen

Il 25 giugno 2010 viene ufficializzato il suo ritorno al Bayer Leverkusen dopo otto anni divisi tra Bayern Monaco e Chelsea, firmando un contratto biennale.[56] Segna il suo primo gol dal ritorno a Leverkusen nella partita dei playoff di Europa League vinta per 3-0 con il Tavrija Simferopol'.[57] Il 20 febbraio 2011, Ballack torna dall'infortunio, sostituendo Simon Rolfes nella gara contro lo Stoccarda vinta per 4-2 dalle aspirine. Il secondo gol con il Leverkusen è arrivato nella vittoria per 2-0 nel ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League, contro il Metalist Charkiv.[58] A causa di vari infortuni, ha chiuso la stagione con sole 20 partite (17 in campionato, 3 in Europa) e 2 gol e piazzandosi in seconda posizione in Bundesliga dietro il Borussia Dortmund.

Nella sua seconda e ultima stagione, ha realizzato il suo primo gol in campionato dal ritorno alle aspirine, nella partita vinta per 2-0 con il Kaiserslautern. Conclude la stagione con 25 partite (18 in campionato, 1 in coppa di Germania e 6 in Champions League) e 2 reti, di cui 1 in Champions.

Ritiro

Il 2 ottobre 2012, a 36 anni, si ritira dal calcio giocato,[59][60] nonostante avesse avuto offerte dalla Major League Soccer e dal Western Sydney Wanderers.[61] Torna a calcare il campo in occasione della sua gara di addio, organizzata a Lipsia il 5 giugno 2013, a cui prendono parte numerose stelle del mondo dello sport (Michael Schumacher, José Mourinho, Rudi Völler, Didier Drogba, Andrij Ševčenko, Lothar Matthäus e molti altri ex compagni) per omaggiarlo.[3][62]

Nazionale

Michael Ballack in nazionale nel 2009.

Dopo aver esordito con la Germania Under-21 il 26 marzo 1996 contro la Danimarca, debutta con la Nazionale maggiore il 28 aprile 1999 al 60' di Germania-Scozia, entrando al posto di Dietmar Hamann.[63]

Ha disputato gli Europei del 2000,[64] giocando solo due delle tre partite disputate dai tedeschi[65]: la sfida contro l'Inghilterra, nella quale è subentrato a Sebastian Deisler, e quella contro il Portogallo, nella quale è uscito dopo 46 minuti di gioco.[65] Due anni dopo ha guidato come capitano la nazionale tedesca ai Mondiali del 2002 disputati in Giappone e Corea del Sud.[66] Ha giocato tutte e tre le gare della fase a gironi realizzando tra l'altro un gol contro l'Arabia Saudita.[67] Nei quarti di finale contro gli Stati Uniti è stato proprio il suo gol a qualificare la Germania al turno successivo.[68] In semifinale ha segnato il gol dell'1-0 contro la Corea del Sud padrona di casa che ha permesso alla formazione tedesca di approdare in finale.[69] Tuttavia, essendo diffidato, non ha potuto giocare la partita contro il Brasile che si è poi imposto sui tedeschi per 2-0 grazie ad una doppietta di Ronaldo.[69][70] Ballack, in merito all'episodio e alla sconfitta in finale, dichiarò: «Un episodio che mi ha pesato per un po', anche se negli ultimi due anni non ci ho pensato poi molto. È successo, s'era creata quella situazione di pericolo contro la Corea e ho dovuto fare fallo. Non so se con me, nella finale, sarebbe andata diversamente. Gli altri erano migliori, dobbiamo accettarlo».[71]

Ballack realizza dal dischetto il gol del momentaneo 3-2 in Germania-Australia (4-3) nella fase a gironi della Confederations Cup 2005.

Dopo aver preso parte agli Europei del 2004 conclusi al primo turno,[72] Ballack è stato uno dei protagonisti della FIFA Confederations Cup 2005 in Germania, un torneo nato allo scopo di anticipare il torneo mondiale dell'anno successivo. Nel corso del torneo ha realizzato 4 reti: tre su rigore contro Australia, Turchia e Brasile e una su azione nel corso della partita valida per il terzo posto contro il Messico.[73] La Germania si classifica terza e Ballack conquista il titolo di vice-capocannoniere (4 reti, una in meno del brasiliano Adriano).

L'anno successivo ha disputato da protagonista i Mondiali tedeschi del 2006. In quest'ultima competizione ha giocato tutte le gare ad'eccezione la partita d'esordio contro la Costa Rica per un problema al polpaccio. La Germania arriva in semifinale dove viene sconfitta per 0-2 dai futuri campioni dell'Italia.[74] Ritornato in nazione dopo aver recuperato dall'infortunio alla caviglia,[75] Ballack ha guidato la Germania agli Europei del 2008 in Svizzera ed Austria.[76] In questa competizione è andato a segno contro l'Austria nella terza partita della fase a gironi[76] e nei quarti di finale contro il Portogallo.[76] La Germania si è arresa in finale contro la Spagna, con Ballack schierato ugualmente nonostante venisse da un brutto infortunio al polpaccio destro.[77][78]

A causa di un infortunio capitatogli durante la finale della Coppa d'Inghilterra, dovuto a un rude intervento di Kevin-Prince Boateng del Portsmouth, non ha potuto partecipare al Mondiale sudafricano del 2010.[79] Dopo il forfait mondiale e a seguito di alcune polemiche con Philipp Lahm e con Joachim Löw in merito alla fascia di capitano, Ballack non viene più convocato in nazionale. Gli viene offerta la possibilità di disputare una amichevole di addio contro il Brasile, ma il centrocampista rifiuta definendo questa proposta "una farsa" e criticando l'atteggiamento tenuto da Löw nei suoi confronti.[3]

Conclude, quindi, la sua esperienza con la nazionale teutonica ― che ha rappresentato in due edizioni dei mondiali (2002 e 2006), in tre di europei (2000, 2004 e 2008) e in due Confederations Cup (1999 e 2005) ― con 42 reti in 98 incontri, durante un periodo di militanza che va dal 1998 al 2010. Ha, inoltre, indossato la fascia di capitano per sei anni, dal 2004 al 2010.

Statistiche

Presenze e reti nei club

StagioneSquadraCampionatoCoppe nazionaliCoppe continentaliAltre coppeTotale
CompPresRetiCompPresRetiCompPresRetiCompPresRetiPresReti
1994-1995 Chemnitzer IIOL72---------72
1995-1996OL113---------113
Totale Chemnitz II185------185
1995-1996 Chemnitz2.BL150CG10------160
1996-1997RL3410CG10------3510
Totale Chemnitz491020----5110
1997-1998 Kaiserslautern IIRL178---------178
1997-1998 KaiserslauternBL160CG20------180
1998-1999BL304CG+LP2+10+0UCL60---394
Totale Kaiserslautern4644+10+060--574
1999-2000 Bayer LeverkusenBL233CG00CU22---255
2000-2001BL277CG+LP2+10+0UCL52---359
2001-2002BL2917CG+LP4+10+0UCL16[80]6---5023
2002-2003 Bayern MonacoBL2610CG+LP5+04+0UCL7[80]1[81]---3815
2003-2004BL287CG+LP3+12+2UCL80---4011
2004-2005BL2713CG+LP4+23+2UCL92---4220
2005-2006BL2614CG+LP5+01+0UCL61---3716
Totale Bayern Monaco1074417+310+4304--15762
2006-2007 ChelseaPL265FACup+CdL3+61+0UCL102CS10468
2007-2008PL187FACup+CdL2+30+0UCL72CS00309
2008-2009PL291FACup+CdL6+13+0UCL100---464
2009-2010PL324FACup+CdL4+21+0UCL60CS10455
Totale Chelsea1051715+125+03342016726
2010-2011 Bayer LeverkusenBL170CG00UEL3[82]2[83]---202
2011-2012BL182CG10UCL61---253
Totale Bayer Leverkusen11429903213--15542
Totale carriera45611763191012120622157

Cronologia presenze e reti in nazionale

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Germania
DataCittàIn casaRisultatoOspitiCompetizioneRetiNote
28-4-1999BremaGermania 0 – 1 ScoziaAmichevole- 59’
24-7-1999GuadalajaraBrasile 4 – 0 GermaniaConf. Cup 1999 - 1º turno-
28-7-1999GuadalajaraGermania 2 – 0 Nuova ZelandaConf. Cup 1999 - 1º turno- 71’
29-3-2000ZagabriaCroazia 1 – 1 GermaniaAmichevole-
26-4-2000KaiserslauternGermania 1 – 1 SvizzeraAmichevole-
3-6-2000NorimbergaGermania 3 – 2 Rep. CecaAmichevole- 53’
7-6-2000Friburgo in BrisgoviaGermania 8 – 2 LiechtensteinAmichevole- 46’
17-6-2000CharleroiInghilterra 1 – 0 GermaniaEuro 2000 - 1º turno- 72’
20-6-2000RotterdamPortogallo 3 – 0 GermaniaEuro 2000 - 1º turno- 26’ 46’
16-8-2000HannoverGermania 4 – 1 SpagnaAmichevole- 79’
2-9-2000AmburgoGermania 2 – 0 GreciaQual. Mondiali 2002- 35’
7-10-2000LondraInghilterra 0 – 1 GermaniaQual. Mondiali 2002- 52’
27-2-2001Saint-DenisFrancia 1 – 0 GermaniaAmichevole-
28-3-2001AmarousioGrecia 2 – 4 GermaniaQual. Mondiali 20021
29-5-2001BremaGermania 2 – 0 SlovacchiaAmichevole- 79’
2-6-2001HelsinkiFinlandia 2 – 2 GermaniaQual. Mondiali 20021 10’
6-6-2001TiranaAlbania 0 – 2 GermaniaQual. Mondiali 20021
1-9-2001Monaco di BavieraGermania 1 – 5 InghilterraQual. Mondiali 2002- 65’
6-10-2001GelsenkirchenGermania 0 – 0 FinlandiaQual. Mondiali 2002-
10-11-2001KievUcraina 1 – 1 GermaniaQual. Mondiali 20021
14-11-2001DortmundGermania 4 – 1 UcrainaQual. Mondiali 20022
17-4-2002StoccardaGermania 0 – 1 ArgentinaAmichevole- 21’
1-6-2002SapporoGermania 8 – 0 Arabia SauditaMondiali 2002 - 1º turno1
5-6-2002KashimaGermania 1 – 1 IrlandaMondiali 2002 - 1º turno-
11-6-2002ShizuokaCamerun 0 – 2 GermaniaMondiali 2002 - 1º turno- 31’
15-6-2002SeogwipoGermania 1 – 0 ParaguayMondiali 2002 - Ottavi di finale- 90’
21-6-2002UlsanGermania 1 – 0 Stati UnitiMondiali 2002 - Quarti di finale1
25-6-2002SeulGermania 1 – 0 Corea del SudMondiali 2002 - Semifinale1 71’
21-8-2002SofiaBulgaria 2 – 2 GermaniaAmichevole1 46’
7-9-2002KaunasLituania 0 – 2 GermaniaQual. Euro 20041
16-10-2002HannoverGermania 2 – 1 Fær ØerQual. Euro 20041
20-11-2002GelsenkirchenGermania 1 – 3 Paesi BassiAmichevole-
7-6-2003GlasgowScozia 1 – 1 GermaniaQual. Euro 2004- 64’
6-9-2003ReykjavíkIslanda 0 – 0 GermaniaQual. Euro 2004-
10-9-2003DortmundGermania 2 – 1 ScoziaQual. Euro 20041
11-10-2003AmburgoGermania 3 – 0 IslandaQual. Euro 20041
15-11-2003GelsenkirchenGermania 0 – 3 FranciaAmichevole-
31-3-2004ColoniaGermania 3 – 0 BelgioAmichevole1 84’
27-5-2004FriburgoGermania 7 – 0 MaltaAmichevole4
2-6-2004BasileaSvizzera 0 – 2 GermaniaAmichevole- 87’
6-6-2004KaiserslauternGermania 0 – 2 UngheriaAmichevole-
15-6-2004PortoGermania 1 – 1 Paesi BassiEuro 2004 - 1º turno- 90+1’
19-6-2004PortoLettonia 0 – 0 GermaniaEuro 2004 - 1º turno-
23-6-2004LisbonaGermania 1 – 2 Rep. CecaEuro 2004 - 1º turno1
18-8-2004ViennaAustria 1 – 3 GermaniaAmichevole-cap.
8-9-2004BerlinoGermania 1 – 1 BrasileAmichevole-cap. 54’
9-10-2004TeheranIran 0 – 2 GermaniaAmichevole-cap.
17-11-2004LipsiaGermania 3 – 0 CamerunAmichevole-cap.
16-12-2004YokohamaGiappone 0 – 3 GermaniaAmichevole1cap.
19-12-2004PusanCorea del Sud 3 – 1 GermaniaAmichevole1cap.
26-3-2005CeljeSlovenia 0 – 1 GermaniaAmichevole-cap.
4-6-2005BelfastIrlanda del Nord 1 – 4 GermaniaAmichevole2cap. 73’
8-6-2005MönchengladbachGermania 2 – 2 RussiaAmichevole-cap.
15-6-2005FrancoforteGermania 4 – 3 AustraliaConf. Cup 2005 - 1º turno1cap. 90+3’
18-6-2005ColoniaTunisia 0 – 3 GermaniaConf. Cup 2005 - 1º turno1cap.
25-6-2005NorimbergaGermania 2 – 3 BrasileConf. Cup 2005 - Semifinale1cap.
29-6-2005LipsiaGermania 4 – 3 dts MessicoConf. Cup 2005 - Finale 3º posto1cap.
17-8-2005RotterdamPaesi Bassi 2 – 2 GermaniaAmichevole1cap.
3-9-2005BratislavaSlovacchia 2 – 0 GermaniaAmichevole-cap.
7-9-2005BremaGermania 4 – 2 SudafricaAmichevole-cap.
12-11-2005Saint-DenisFrancia 0 – 0 GermaniaAmichevole-cap. 48’
1-3-2006FirenzeItalia 4 – 1 GermaniaAmichevole-cap. 69’
22-3-2006DortmundGermania 4 – 1 Stati UnitiAmichevole1cap.
30-5-2006LeverkusenGermania 2 – 2 GiapponeAmichevole-cap.
2-6-2006MönchengladbachGermania 3 – 0 ColombiaAmichevole1cap.
14-6-2006DortmundGermania 1 – 0 PoloniaMondiali 2006 - 1º turno-cap. 58’
20-6-2006BerlinoEcuador 0 – 3 GermaniaMondiali 2006 - 1º turno-cap.
24-6-2006Monaco di BavieraGermania 2 – 0 SveziaMondiali 2006 - Ottavi di finale-cap.
30-6-2006BerlinoGermania 1 – 1 dts
(4 – 2 dtr)
ArgentinaMondiali 2006 - Quarti di finale-cap.
4-7-2006DortmundGermania 0 – 2 dts ItaliaMondiali 2006 - Semifinale-cap.
2-9-2006StoccardaGermania 1 – 0 IrlandaQual. Euro 2008-cap.
6-9-2006SerravalleSan Marino 0 – 13 GermaniaQual. Euro 20081cap. 46’
7-10-2006RostockGermania 2 – 0 GeorgiaAmichevole1cap.
11-10-2006BratislavaSlovacchia 1 – 4 GermaniaQual. Euro 20081cap.
15-11-2006NicosiaCipro 1 – 1 GermaniaQual. Euro 20081cap.
7-2-2007DüsseldorfGermania 3 – 1 SvizzeraAmichevole-cap. 46’
24-3-2007PragaRep. Ceca 1 – 2 GermaniaQual. Euro 2008-cap.
6-2-2008ViennaAustria 0 – 3 GermaniaAmichevole-cap. 78’ 87’
26-3-2008BasileaSvizzera 0 – 4 GermaniaAmichevole-cap.
27-5-2008KaiserslauternGermania 2 – 2 BielorussiaAmichevole-cap. 46’
31-5-2008GelsenkirchenGermania 2 – 1 SerbiaAmichevole1cap.
8-6-2008Klagenfurt am WörtherseeGermania 2 – 0 PoloniaEuro 2008 - 1º turno-cap.
12-6-2008Klagenfurt am WörtherseeCroazia 2 – 1 GermaniaEuro 2008 - 1º turno-cap. 75’
16-6-2008ViennaAustria 0 – 1 GermaniaEuro 2008 - 1º turno1cap.
19-6-2008BasileaPortogallo 2 – 3 GermaniaEuro 2008 - Quarti di finale1cap.
25-6-2008BasileaGermania 3 – 2 TurchiaEuro 2008 - Semifinale-cap.
29-6-2008ViennaGermania 0 – 1 SpagnaEuro 2008 - Finale-cap. 42’
11-10-2008DortmundGermania 2 – 1 RussiaQual. Mondiali 20101cap.
15-10-2008MönchengladbachGermania 1 – 0 GallesQual. Mondiali 2010-cap.
11-2-2009DüsseldorfGermania 0 – 1 NorvegiaAmichevole-cap.
28-3-2009LipsiaGermania 4 – 0 LiechtensteinQual. Mondiali 20101cap.
1-4-2009CardiffGalles 0 – 2 GermaniaQual. Mondiali 20101cap.
12-8-2009BakuAzerbaigian 0 – 2 GermaniaQual. Mondiali 2010-cap.
5-9-2009LeverkusenGermania 2 – 0 SudafricaAmichevole-cap. 80’
9-9-2009HannoverGermania 4 – 0 AzerbaigianQual. Mondiali 20101cap.
10-10-2009MoscaRussia 0 – 1 GermaniaQual. Mondiali 2010-cap.
14-10-2009AmburgoGermania 1 – 1 FinlandiaQual. Mondiali 2010-cap. 46’
3-3-2010Monaco di BavieraGermania 0 – 1 ArgentinaAmichevole-cap.
TotalePresenze98Reti (9º posto)42

Palmarès

Club

Kaiserslautern: 1997-1998
Bayern Monaco: 2002-2003, 2004-2005, 2005-2006
Bayern Monaco: 2002-2003, 2004-2005, 2005-2006
Bayern Monaco: 2004
Chelsea: 2006-2007, 2008-2009, 2009-2010
Chelsea: 2006-2007
Chelsea: 2009
Chelsea: 2009-2010

Individuale

2002, 2003, 2005[9]
2002
2001-2002
Giappone/Corea del Sud 2002, Germania 2006
Giappone/Corea del Sud[10]
Germania 2005
Portogallo 2004, Austria-Svizzera 2008

Note

Bibliografia

Altri progetti

Collegamenti esterni

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